Spazio disponibilie
   Anno X
Giovedì 24 Ottobre 2024
  - GIORNALE NON VACCINATO
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie

Scritto da Redazione
L'evento
16 Marzo 2022

Visite: 1928

Dopo alcuni giorni di silenzio, ecco che Andrea Palmeri, lucchese e attualmente abitante nella repubblica di Lugansk nel Donbass filosovietico, torna a farsi sentire. Lo fa con un doppio intervento che riproduciamo e del quale condividiamo alcuni concetti a cominciare dall'isolamento in cui, progressivamente, la Nato e gli Stati Uniti hanno tentato di cacciare la Russia. Si viaggia a passo di carica verso la terza guerra mondiale e non lo dice Palmeri questo, lo intuiamo noi e lo abbiamo, purtroppo, compreso da un pezzo. Stiamo assistendo ad una mostruosa corsa al riarmo e da quando mondo è mondo, se si ammassano armi sempre più devastanti prima o poi qualcuno finirà per utilizzarle. Manca poco, manca appena un errore, più o meno colposo, non necessariamente doloso, per scatenare l'inferno. Peccato, però, che non siamo in un film né, tantomeno, c'è Russel Crowe a fare il generale. La pelle è la nostra e noi continuiamo a rinunciare alla nostra indipendenza, alla nostra autonomia e alla nostra libertà di azione. Siamo servi e anche sciocchi perché non ci rendiamo conto che, così seguendo, finiremo nel baratro insieme a tutti gli altri. Putin è come un topo spinto progressivamente in un angolo. Cosa pensate che farà quando si accorgerà di non poter più andare avanti? Si volterà all'improvviso e attaccherà. Siamo pronti a questo? Noi stiamo fornendo armi letali affinché gli ucraini si difendano, ma non contempliamo che tutto ciò rappresenta, per i russi e per l'evidenza, una vera e propria dichiarazione di guerra non dichiarata. E come pensate che la prenderanno Putin e i suoi tirapiedi? Non vogliamo la guerra in casa nostra, ma siamo pronti a sostenerla in casa d'altri: se non è ipocrisia questa diteci voi allora cos'è. Non si doveva arrivare a questo punto, invece l'Occidente ha fatto di tutto per arrivarci. E ora ci sta in mezzo.

Ecco il primo break-down di Palmeri:

Non ho un buon collegamento Internet e tempo per scrivere nell'ultimo periodo. Volevo solo dirvi di non credere alla propaganda anti russa che i "giornalisti" italiani stanno montando. Leggendo certe notizie rimango basito. Sicuramente la guerra è orribile e pagano sempre gli innocenti, ma leggere le fake news sui media italiani fa perdere fiducia nel genere umano.
Spero che la guerra finisca presto ma voglio dirvi alcune cose. La Russia non ha iniziato una guerra, ma sta cercando di finirla, sono otto anni che il popolo del Donbass vive sotto le bombe tra l'indifferenza del mondo "civile". La guerra l'hanno voluta gli americani che hanno fatto il colpo di stato in Ucraina e hanno sabotato gli accordi di pace.
La guerra, oltre ai poveri cristi, la subiranno gli europei che hanno rinunciato ad avere voce in capitolo essendo asserviti ai padroni americani e pochissime voci libere hanno avuto il coraggio di ribellarsi. Le notizie che vi arrivano sulle vostre TV e giornali sono propaganda all'80 per cento, del resto gli USA sono maestri in questo, non scordate che con i loro film vi hanno fatto passare i pellerossa per oppressori .
Non ho visto sanzionare l'America per il mezzo milione di irakeni uccisi o per il milione di siriani o le centinaia di migliaia di morti che seminano per il mondo, nessuna sanzione sarebbe sufficiente per i loro crimini. L'America ha raggiunto il suo obiettivo, ha isolato la Russia e l'ha recisa dall'Europa, l'obiettivo era solo questo. I russi vivranno isolati senza Coca Cola, Netflix, Mac Donald, Instagram, YouTube, YouPorn e tutta la monnezza americana.
L'Occidente pensa con questo di portare i giovani contro il proprio governo, ma secondo me ha fatto male i conti. Il rublo è al minimo storico e in Russia si prospetta una crisi mai vista, ma i russi a questo sono abituati. A parte una minoranza abituata a vivere all'occidentale la maggioranza resisterà e si compatterà contro il nemico occidentale. Potrete voi europei sopportare i prezzi dell'energia, delle materie prime, la perdita di un mercato come quello russo? Penso che sarà dura più per l'Europa e potete ringraziare gli americani e una classe politica assente e servile che fa tutto tranne che gli interessi del proprio popolo. Uomini liberi provate a cercare la verità perché vi stanno prendendo in giro. Passo e chiudo.
Ultimo messaggio nella giornata di ieri poco dopo le 11:
Un missile balistico Tocka U è stato appena lanciato nel centro di Donetsk, in città ci sono solo donne, vecchi e bambini. Una ventina i morti tra cui bambini. Logicamente la valenza militare di questo gesto è nulla, i soldati sono tutti al fronte. Queste cose più o meno accadono da otto anni. Quanto risalto avrà questa notizia sui media italiani?? Quanti raccoglieranno fondi per questi bambini? La risposta è che la guerra è brutta da ogni punto di vista, mentre l'informazione telecomandata dipinge i cattivi solo da una parte.
Pin It
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie

ULTIME NOTIZIE BREVI

Spazio disponibilie

"C'era una volta un abito: tessuti e colori medievali": il laboratorio didattico di martedì 22 ottobre 2024 è nel calendario del…

Prosegue il calendario di incontri promossi dall'amministrazione comunale e da Ascit per presentare la nuova tariffazione che entrerà in funzione,…

Spazio disponibilie

Proseguono gli incontri con Ascit nelle frazioni: insieme all'amministrazione comunale, con l'assessore all'ambiente, Silvia Valentini, e l'assessore al bilancio, Alessandro Profetti, l'ente…

Piogge in arrivo sulle zone di nord ovest della Toscana a partire da domani lunedì 7 ottobre, con…

Spazio disponibilie

Anche a Bagni di Lucca, in occasione delle giornate dei tesseramenti 2024 del partito di Forza Italia, verranno…

Il 21 settembre si è tenuta – preso la sede del Circolo Culturale Tognotti – l'assemblea dei…

Nata da un’idea di alcuni quarantenni di Castelnuovo, l’iniziativa di organizzare un grande evento ha preso forma. Sabato 5 ottobre…

Apre domani, sabato 21 settembre 2024 alle 17, la mostra "L'arte della luce. Storia della fotografia a Barga: viaggio nell'Archivio Pietro Rigali" alla Fondazione Ricci di Barga (via Roma, 20)

Spazio disponibilie

La Commissione Pari Opportunità del Comune di Barga propone nel capoluogo sabato 21 settembre alle 14,30 l'incontro…

E’ dedicata al “Ponte della Maddalena detto del Diavolo” l’interessante mostra pittorica…

Spazio disponibilie

RICERCA NEL SITO

Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie