E' una dittatura globalizzata senza vergogna e colorata di rosso: per un video ironico e innocente dell'aprile 2017 YouTube ha oscurato per sette giorni la possibilità di caricare video sui nostri giornali. Chi è il delatore?
Si avvicinano le elezioni amministrative del 2020 in Toscana ed evidentemente le Gazzette danno fastidio a qualcuno perché, altrimenti, non si spiega come sia possibile che un video assolutamente ironico e innocente pubblicato nell'aprile 2017, venga ripescato adesso e porti alla sospensione della possibilità di caricarne altri per sette giorni.
Il colosso YouTube, altra multinazionale facente parte della neoglobalizzazione che ci vorrebbe tutti verniciati di rosso e senza identità, evidentemente ha agito su segnalazione di qualche spione, uno dei tanti vermi che hanno già dimostrato di proliferare a queste latitudini.
Ce ne facciamo una ragione e andiamo avanti. Recte agere nihil timere, agisci rettamente e non temere nulla, questo il motto che ci ha insegnato Guido Pallotta, morto volontario, sia pure dalla parte sbagliata, nel 1941 sulle sabbie della Cirenaica. Noi che fascisti non siamo mai stati, ribadiamo che questa democrazia a senso unico è vomitevole a maschera disegni mondialisti con i quali reprimere ogni aspirazione identitaria del popolo qualunque esso sia. Vogliono renderci una massa informe e bastarda, senza più coscienza né senso di appartenenza. Non ci riusciranno fosse anche l'ultima cosa che faremo.