La tredicesima edizione del Premio giornalistico Arrigo Benedetti – Città di Barga 2023, è stata assegnata a Corrado Formigli e Silvia Boccardi. Il primo conduttore di Piazzapulita su La7, la seconda autrice di numerosi reportage su Skytg24.
Il Premio dedicato al giornalista lucchese fondatore dell'Espresso e dell'Europeo sarà consegnato sabato 25 novembre alle ore 11 presso il Teatro dei Differenti a Barga, città che ospita, presso la Biblioteca comunale "Fratelli Rosselli", il fondo librario appartenuto a Benedetti. L'iniziativa, di prestigio e alto valore culturale, è organizzata dal Comune di Barga, in collaborazione con la Provincia di Lucca, la famiglia Benedetti e Toscana Energia. A consegnare il premio sul palco saranno la sindaca Caterina Campani, il presidente della Provincia di Lucca Luca Menesini e il nipote dello storico giornalista Arrigo Benedetti. Coordina l'evento Andrea Giannasi.
«Il Premio Benedetti da tredici anni premia la professione del giornalista – ricorda la sindaca di Barga Caterina Campani – seguendo le orme e l'insegnamento lasciato dal grande giornalista lucchese fondatore dell'Europeo e dell'Espresso. Da anni a Barga premiamo giornalisti già affermati e un giornalista giovane che sta dimostrando qualità professionali di alto valore. Per questo siamo felici di assegnare il premio 2023 a Corrado Formigli e Silvia Boccardi».
Corrado Formigli conduce Piazzapulita su La7 dal 2011. Nell'ottobre del 2014 è stato il primo giornalista italiano a entrare a Kobane durante l'assedio dello Stato islamico. Da inviato ha coperto i principali fatti nazionali e internazionali per Rai, Mediaset, Sky tg24 e La7. Ha cominciato a fare il giornalista nella redazione di Paese Sera a Firenze, ha scritto sul Manifesto di cultura, spettacoli e politica. Lavora in televisione dal 1994. Ha vinto due edizioni del premio Ilaria Alpi, nel '98 e '99, con reportage sul terrorismo in Algeria e l'apartheid in Sudafrica. Nel 2016 ha ricevuto il premio giornalistico Mario Francese e il premio Kapuscinski. Nel 2017 ha ricevuto il premio Luchetta "Testimoni della Storia". Ha scritto "Impresa impossibile: storie di italiani che hanno combattuto e vinto la crisi" (Mondadori) e "Il falso nemico. Perché non sconfiggiamo il Califfato nero" (Rizzoli). La realtà è la sua passione.
Silvia Boccardi, classe '89, è giornalista, autrice e presentatrice. Dopo il diploma al liceo classico di Milano prosegue gli studi prima a Parigi e poi a Londra dove si laurea prima in 'Sociology and Media' alla City University e poi realizza un master in 'Television Journalism' alla Goldsmith University.
Nel 2013 torna in Italia dove inizia a collaborare con VICE Italia alla realizzazione di tre stagioni di VICEonSkyTG24. Lavora a storie di contrabbando di opere d'arte con la Svizzera, di mafia nigeriana a Palermo e segue le tracce delle 'mogli della Jihad' fino al confine turco con la Siria. Nel 2017 apre insieme ad altri ex colleghi la casa di produzione Unozerozerouno con cui realizza negli anni video e documentari tra cui 'The Choice', sulla piattaforma Rousseau e la democrazia diretta, e 'Scafisti per forza', sul ruolo degli scafisti minorenni nel traffico dei migranti verso l'Italia. Collabora con la redazione di 'Nemo, nessuno escluso', programma di Rai 2, e inizia a collaborare con diverse reti straniere: BBC, Euronews, Channel 4 News, Nat Geo, The New Yorker, The Guardian, Deutsche Welle, VICE News, South East Asia Globe, The Wall Street Journal. Nel 2019 vince insieme ad altre tre colleghe il DIG Pitch Award. Realizza a Baghdad il documentario 'Iraq, gioventù in prima linea' per il canale televisivo franco tedesco Artè. Nel 2020 si unisce alla squadra di Will, e si occupa di Diversity Equity and Inclusion, di diritti, di sanità e immigrazione e realizza diversi reportage, dal Guatemala all'Ucraina. Nel 2022 è autrice e presentatrice di What's Next, una serie di video in onda su Skytg24. Vincitrice della sezione Giornalismo Digitale del Premio Biagio Agnes 2023.