Le fiamme gialle lucchesi, sulla scorta delle indicazioni ministeriali ricevute, hanno intensificato i controlli in tutta la provincia allo scopo di prevenire qualsiasi comportamento che possa rivelarsi non conforme alle misure di contenimento del contagio previste dall’ultimo decreto del 25 marzo.
Le misure di vigilanza adottate in ossequio a quanto stabilito nell’ambito dei comitati provinciali per l’ordine e la sicurezza pubblica, presieduti dal prefetto di Lucca, hanno permesso ai finanzieri di individuare alcuni “furbetti” che, in barba alle restrizioni, si sono fatti trovare al di fuori dalla pertinenza delle proprie abitazioni senza nessuna giustificazione.
Nella giornata di ieri, una pattuglia della tenenza di Castelnuovo Garfagnana, durante l’espletamento dei controlli disposti dall’autorità prefettizia, ha proceduto al controllo di un'auto con tre persone all'interno. Su richiesta dei militari operanti, i tre hanno esibito le autocertificazioni sulle quali dichiaravano di recarsi a prelevare l’acqua presso la fonte in località “Acquabona”. Il successivo riscontro, ha consentito di stabilire la mancanza del requisito dello stato di necessità e di infliggere, pertanto, la conseguente sanzione ai responsabili, ai sensi dell’art. 4 D.L. 25 marzo 2020.
L’attività operativa, che proseguirà incessantemente per tutto il periodo pasquale, anche con il supporto del reparto operativo aero navale del corpo, conferma ancora una volta il costante presidio attuato dalle fiamme gialle lucchesi a tutela della collettività e della legalità economica, a testimonianza dell’attenzione e della determinazione posta dal corpo nel contrasto di ogni forma di illecito.
Vanno in tre alla fonte dell'Acquabona, ma per i finanzieri non c'è necessità: sanzionati
Scritto da Redazione
Garfagnana
06 Aprile 2020
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