Come da programma, si è ritrovato stamattina, presso gli impianti sportivi di Villa Collemandina, il gruppo dei genitori a sostegno della collaboratrice scolastica (bidella) di Coreglia, Tanya Verona, vittima dei tagli al personale scolastico fatti dal decreto legge del 20 novembre 2019, a firma del ministro dell’istruzione, insieme ai ministri del lavoro, della pubblica amministrazione e dell’economia e delle finanze (leggi qui). Una manifestazione pacifica con striscioni.
"Questo, per me, non era soltanto un posto di lavoro - ha affermato Tanya -, ma una seconda famiglia nella quale ho passato tantissimo tempo e alla quale ho dato tantissimo amore, ricevendone altrettanto in cambio. Sto protestando non per quelli che sono subentrati che, come me, sono vittime (seppur più privilegiati) di questo decreto, ma perché non ha accontentato la maggior parte dei lavoratori in quanto siamo rimasti, in tanti, fuori".
Sul posto presenti anche la consigliera regionale Elisa Montemagni (Lega) e Luca Mastronaldi del dipartimento ambiente della provincia di Lucca di Fratelli d’Italia. Manifestazioni anche da parte dell'onorevole Riccardo Zucconi (FdI) e del senatore Massimo Mallegni (Forza Italia). Tutti a difesa di questa figura, quella della "bidella", così materna e arcaica, importante per la sicurezza del bambino.
"Siamo qui stamani - ha dichiarato la consigliera Montemagni - per Tanya, ma non solo: per tutte quelle persone che, per un errore politico, hanno perso il posto di lavoro. E' giusto cercare di fare per il Paese, ma quando poi si sbaglia bisogna anche ammetterlo e cercare di rispondere ai nostri errori trovando delle soluzioni. In questo caso non si è fatto. Il caso di Tanya ha colpito una comunità che è stata vicina e che si è impegnata. Questo significa che il valore delle persone deve essere sempre misurato sul campo. Produrre occupazione, cancellando occupazione, non serve a nessuno".
"L'affetto dimostrato stamani mattina - ha concluso Mastronaldi - dalle molte presenti sta a significare l'attaccamento della comunità a Tanya Verona che, in questo momento, rappresenta le 5 mila persone che, tramite un decreto ministeriale assunto, si ritrovano ad essere disoccupate. Credo che la politica debba intervenire celermente per rimediare a questo grave errore e rendere così dignità a quelle persone che hanno perso il posto di lavoro".
Video di Tommaso Boggi
Tutti uniti per Tanya: genitori con striscioni a difesa della bidella
Scritto da Redazione
Garfagnana
02 Marzo 2020
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