L'11 maggio, a partire dalle ore 8,30, presso gli impianti sportivi di Castelnuovo di Garfagnana-Parco Danilo Boschi, la seconda edizione della manifestazione "Insieme si può", una mattinata di giochi inclusivi ed attività di squadra all'insegna della partecipazione, del benessere e dell'inclusione comunitaria.
La prima edizione ha visto la presenza di numerosi studenti di ISI Barga e ISI Castelnuovo G/na, che, con la loro attiva partecipazione ai giochi ed ai momenti di riflessione, hanno evidenziato il valore della manifestazione nel sensibilizzare i giovani alla solidarietà e valorizzare il ruolo educativo del volontariato, come luogo che permette l'acquisizione di competenze trasversali e che permette di costruire legami territoriali stabili fra scuola, Enti di Terzo settore, altre istituzioni al fine di disegnare una comunità educante che mostri ai ragazzi la continuità fra i modelli educativi trasmessi dalla scuola e le esperienze solidali e di impegno civile che si realizzano nei nostri territori.
Come nello scorso anno l' iniziativa è stata promossa dal Tavolo Istituzionale per le Disabilità, su proposta dell' USFMA zona valle del Serchio, con la Dott.ssa Annalisa Bani e l'equipe DSA (disturbo spettro autistico) nell'ambito del Laboratorio orientato al self empowerment condotto presso gli impianti sportivi di Gallicano, che ha visto, anche a seguito dei contatti
intercorsi nella manifestazione, un incremento dei PCTO attivati, con la partecipazione di 2 studenti del Liceo linguistico dell'ISI Barga e 3 studenti dell'ISI Castelnuovo G/na, in alternanza scuola lavoro.
I due Istituti hanno dato entrambi la propria adesione con due e tre classi rispettivamente. Confermata anche la partecipazione di numerose associazioni che operano nell'ambito della disabilità: Comitato Foresta dei sogni, GVS Barga, Filo di Arianna, CEFA BASKET di Castelnuovo, che parteciperanno attivamente organizzando i giochi e presentando la propria attività con stand espositivi ed l'offerta di premi ai partecipanti.
Visto l'entusiasmo e il calore con cui gli studenti hanno accolto e vissuto la precedente manifestazione, che, per i ragazzi disabili, ha rappresentato un bel momento di vera inclusione, sarà riproposta la formula già adottata: suddivisi in gruppi misti per scuole, classi ed ospiti, i ragazzi parteciperanno a giochi a squadre, in cui saranno premiati non i punteggi, ma i valori
espressi, quali lo spirito di squadra, la capacità di inclusione, la correttezza nei confronti degli avversari.
