Sono in tutto otto i ragazzi che, a causa delle due frane che hanno isolato le due frazioni di Isola Santa e Capanne di Careggine dal resto della Garfagnana, non potranno frequentare nei prossimi giorni - perlomeno fino alla riapertura di una delle due viabilità - le lezioni scolastiche: tre provenienti dalla zona di Stazzema e cinque (due frequentanti le scuole elementari, due le medie e uno le superiori) dalla zona di Capanne di Careggine.
Il percorso alternativo che dovrebbero fare per raggiungere la scuola, infatti, non è pensabile: in pratica, dovrebbero passare da Lucca. Per questo l'amministrazione comunale, unitamente alla provincia, si sta attivando per effettuare il prima possibile i lavori su una delle due frane, quella sulla strada comunale per Capanne, di minore portata rispetto all'altra e, quindi, presumibilmente più veloce da sistemare.
Oggi la ditta era già all'opera, ma nel pomeriggio ha dovuto interrompere i lavori a causa della nebbia. "Siamo intorno ai 1000 metri - spiega Mauro Giannotti, responsabile della protezione civile del centro intercomunale dell'Unione dei Comuni -, quindi anche la nebbia, così come il buio, crea problemi seri per la sicurezza degli operai". Avete idea di quando la strada potrà tornare ad essere percorribile? "Tempo permettendo - dichiara Giannotti - si prevede, entro mercoledì/giovedì, di poter perlomeno consentire il transito dei mezzi scolastici con un controllo per il passaggio in sicurezza. I ragazzi sono stati comunque già avvisati dai rispettivi sindaci che si stanno adoperando per poterli far tornare a scuola il prima possibile".
Attualmente la strada è aperta per i mezzi di soccorso? "Sì - continua il responsabile -. Grazie all'ordinanza del primo cittadino, i mezzi di soccorso, già adesso, possono transitare in quanto è garantita un minimo di sicurezza. Gli operai stanno infatti lavorando per fare una protezione sulla strada ed evitare che i massi possano finire sulla carreggiata. Questo è necessario anche per tutelare la sicurezza degli stessi operai che ci lavorano".
Sui tempi di riapertura completa della strada, invece? "In questo caso saranno più lunghi - sottolinea Giannotti - anche perché andrà messa in sicurezza tutta la viabilità, in quanto ci sono altri punti critici. Certo, molto meno gravi di questo dove è avvenuta la frana: qui c'è pericolo di caduta massi anche di grosse dimensioni (qualche tonnellata). Parliamo, invece, di piccoli smottamenti lungo la strada che andranno ripristinati, perchè quella viabilità, per un periodo abbastanza lungo (non siamo ancora riusciti a definire quanto) dovrà essere utilizzata al posto di quella di fondovalle (Sp 13 Valdarni), dove si prevede un lavoro più importante in quanto manca fisicamente la carreggiata. E non è possibile nemmeno fare un by-pass perchè si tratta di una zona particolarmente complessa. Prevedendo quindi un periodo più lungo - conclude Giannotti -, dobbiamo avere la garanzia che la parte superiore sia sempre transitabile, perchè adesso diventa la via principale per gli abitanti di Capanne di Careggine e di Isola Santa per rientrare nel proprio comune".
Ovviamente, i disagi legati al momentaneo isolamento della Garfagnana dalla Versilia - se non altro su questo versante - non riguardano solo gli studenti. Riguardano anche lavoratori, attività e famiglie. Per questo è necessario un intervento celere per ritornare, quanto prima, ad una situazione di normalità.
Frane, si lavora per il rientro a scuola di otto ragazzi
Scritto da Redazione
Garfagnana
02 Febbraio 2020
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