Primo caso di positività al Covid-19 anche nel comune di Camporgiano, uno dei pochi della Garfagnana che, fino ad ora, non aveva rilevato contagi. Ad annunciralo, tramite una lettera indirizzata ai propri concittadini, il sindaco Francesco Pifferi.
"D'altronde - esordisce il primo cittadino - era illusorio ritenere che un virus, che ha dimostrato di non conoscere confini, potesse arrestarsi proprio alle porte della nostra comunità. Vi terremo costantemente aggiornati, comunicandovi, in tempo reale, ogni eventuale novità, come del resto abbiamo fatto sino ad oggi".
"La prima cosa che adesso dobbiamo fare - spiega Pifferi - è mantenere la calma e stringerci intorno alla persona e alla famiglia che stanno vivendo questo difficile momento, aiutarle ed augurare loro ogni bene. Ma, subito dopo, dobbiamo dimostrare non a parole, ma con i nostri comportamenti quotidiani di aver perfettamente compreso quale pericolo si nasconda dietro questo virus, un pericolo che non possiamo più assolutamente permetterci di sottovalutare".
"Solo comportandoci responsabilmente - prosegue il sindaco -, con disciplina e rigore, daremo, infatti, prova di aver capito che il bene non solo nostro e dei nostri cari, ma dell'intera comunità dipende esclusivamente da noi, perché non saranno sufficienti né decreti governativi, né sanzioni, se non vivremo questa emergenza come i nostri vecchi l'avrebbero vissuta: come un'unica, vera e grande famiglia, che insieme sa affrontare e superare anche le prove più difficili! La nostra comunità lo sta facendo, continuiamo così! Se ciò accadrà, infatti, il sistema territoriale certamente terrà non solo sotto l'aspetto sanitario, ma anche sotto quello socio-economico: ed in questo sforzo che stiamo tutti compiendo, molto positiva si sta rivelando la collaborazione con AsI, Centro Operativo Intercomunale/Protezione civile, Istituzioni pubbliche e Forze dell'ordine, da un lato, ed il tessuto economico e produttivo, dall'altro. Cogliamo l'occasione per ringraziare tutti costoro in modo assolutamente non formale".
"Ma la riconoscenza più grande ed incondizionata - conclude Pifferi - va riservata al personale medico e infermieristico, ospedaliero e territoriale, e a tutti i volontari che ogni giorno antepongono la salute ed il bene comune ad ogni cosa, persino a loro stessi".
Coronavirus, primo caso anche a Camporgiano
Scritto da Redazione
Garfagnana
26 Marzo 2020
Visite: 20