Nonostante il difficile momento legato all'emergenza Coronavirus, che ha portato alla chiusura di tutte le scuole di ogni ordine e grado, l'Istituto Comprensivo di Piazza al Serchio si è subito attivato per cercare di sopperire alla sospensione di tutte le attività didattiche attraverso i mezzi tecnologici e didattici che nel corso degli anni precedenti ha acquisito e sperimentato.
"I bambini/ragazzi - sottolinea Massimo Fontanini, in qualità di presidente del consiglio d’istituto nonché padre di due figli iscritti nel suddetto istituto -, sono stati seguiti, a seconda dell’età, sia attraverso brevi video di saluto, che lezioni di tipo seminariale a piccoli gruppi attraverso l’utilizzo di software per le video conferenze".
"Per i ragazzi della secondaria di primo grado - spiega - si è rivelata particolarmente utile la piattaforma moodle di insegnamento a distanza che l’istituto usa da quasi venti anni ormai, ricca di molto materiale, e sulla quale è stato possibile inserire le risorse che ciascun docente ha ritenuto opportuno mettere a disposizione per lo studio personale degli alunni, risorse sia interne che attingendo dalla rete e dal canale dell’Istituto su Youtube".
"La piattaforma fra l’altro - conclude - è adatta a svolgere molte verifiche e prove e integrarsi così coi colloqui in video conferenza programmati (secondo un orario ad hoc più adatto alla didattica a distanza) per valutare l’apprendimento di ciascuno".