Anci Toscana ha attivato da qualche mese un tavolo sulla castanicoltura al fine di confrontarsi su ciò che sta accadendo negli ultimi anni ai castagneti, colpiti da patologie che oltre la rovina delle piante, stanno intaccando negativamente sia le filiere agroalimentari, con inevitabili conseguenze sulle produzioni locali, sia quelle legate al legno da opera.
Dopo aver affrontato e superato le problematiche del Cinipide, tra i fattori principali che stanno causando danni ai castagneti troviamo i cambiamenti climatici, l’ingresso e lo sviluppo del fungo Gnomoniopsis castanea.
Questo percorso rappresenta un nuovo tassello dell’opera di conservazione e valorizzazione del castagno, attraverso una serie di incontri che saranno organizzati nelle aree maggiormente vocate alla castanicoltura. Gli incontri avranno come tema principale la cura e la valorizzazione dei castagneti e vedranno la partecipazione di amministratori pubblici ed esperti del mondo produttivo e scientifico.
Il primo di questi appuntamenti, al quale interverranno il Presidente Andrea Tagliasacchi, l’Assessore Regionale Marco Remaschi, il Responsabile tecnico di Gal Montagna Appennino Stranieri, la Responsabile del settore ANCI Toscana Marina Lauri, si terrà il 30 Gennaio presso la Sala Consiliare dell’Unione Comuni Garfagnana alle ore 10. Relatori della giornata saranno Ivo Poli dell’Associazione Nazionale Città del Castagno, Alberto Maltoni dell’Università di Firenze (DAGRI), Fabrizio Pennacchio (CREA) e Stefano Bresciani Presidente dell’Associazione Castanicoltori Garfagnana.
Tutti gli interessati, produttori, proprietari di castagneti o appassionati al settore, sono invitati a partecipare e dare il proprio contributo.