Sedersi, riposarsi, pensare... Chi lo avrebbe mai detto che questi tre verbi, all'apparenza così innocui e passivi, possedessero, in realtà, una forza così prorompente da scuotere l'animo, apatico, di una generazione in fuga verso il niente.
Proprio così. La mostra "Mi siedo, mi riposo e penso... 2" del fotografo Tommaso Teora, allestita in Sala Suffredini a Castelnuovo di Garfagnana, è un invito a decelerare la corsa, a prendersi una pausa di riflessione. A domandarsi se la direzione che si è intrapresa è giusta e, soprattutto, se il passo scelto è sostenibile sulla breve, media e lunga distanza.
Nei solchi dei volti ritratti da Teora si ravvisa una profonda verità: non c'è tempo più sprecato che quello impiegato a tutti i costi. A volte anche l'ozio - inteso come virtuosa, e non viziosa inerzia - è meglio dell'azione cieca ed ostinata. Gli anziani, saggi ed esperti atleti della vita, sanno dosare il ritmo di gara lungo il tracciato. Sanno dosare le forze, perché non si vive di soli sprint.
L'esistenza è una maratona che finisce sempre troppo presto. Per qualcuno, il tempo di un allungo. Per altri ancora, ahinoi, di uno scatto. Ecco, pensando alle foto di Teora, si avverte la caducità del tempo. Quanto fugace è il nostro insediamento su questa terra che, impropriamente, chiamiamo 'casa'... Certe volte, visti dall'alto, sembriamo piccole formiche indaffarate in azioni di poco conto. Mosche cieche che sbattono contro il muro. Animi inquieti che ingigantiscono problemi inesistenti.
"Nella mostra - dichiara Tommaso Teora - sono esposte, in tutto, 48 foto a colori inedite. La prima risale agli anni '80. L'ultima è dello scorso anno. Un allestimento che ricopre, per cui, un arco di tempo lungo 44 anni. Molte delle persone ritratte, oggi, purtroppo, non ci sono più. Solo otto di loro sono ancora vive. I pareri del pubblico sono lusinghieri. Queste foto creano emozioni in chi le guarda. Qualcuno si riconosce, altri riconoscono amici, parenti. Ho scelto questo tema del sedersi, del riposare e del pensare perché è attuale. Pensare fa bene. Alla mia età, 82 anni, mi accorgo di pensare in ogni momento della giornata".
Ebbene. Sono le ultime ore per visitare la mostra. Da domani (lunedì 15 aprile), infatti, chiuderà. Andateci. Prendetevi del tempo per visitarla. E fermatevi a pensare davanti a quelle immagini. Per un attimo smarcatevi dalla competizione, rifugiatevi nel silenzio. Sgombrate la mente dalle scorie del giorno ed immergetevi in questo spazio dove la tiranna lancetta sembra perdere il suo potere di distrarci.
La mostra è visitabile oggi (domenica 14 aprile) dalle ore 15.30 alle ore 19.
