L’area degli impianti sportivi di Castelnuovo di Garfagnana, ribattezzato “Cittadella dello Sport” dopo l’importante riqualificazione da 2 milioni e mezzo di euro realizzata dall’amministrazione comunale, entra a far parte di un progetto “pilota” ed innovativo di teleriscaldamento. Il nuovo impianto, che alimenterà tutti gli impianti sportivi, riceverà l’energia in surplus dal ciclo produttivo dello stabilimento di Lucart, con un risparmio nei consumi energetici di circa il 60%. Un progetto, quindi, innovativo di risparmio e di energia pulita nato grazie alla sinergia tra amministrazione comunale e Lucart, per un investimento di 1 milione e 300mila euro, finanziati per 1 milione da un bando della Regione Toscana, per 250mila euro dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca e per 50mila euro dallo stesso comune di Castelnuovo di Garfagnana.
Il progetto è stato presentato questa mattina nel palazzetto dello sport da tutti i protagonisti in campo, a partire dall’amministrazione rappresentata dal sindaco Andrea Tagliasacchi e dalla sua giunta, dall’azienda Lucart con il titolare Massimo Pasquini, il direttore dello stabilimento locale Diego Strina e gli altri responsabili, i tecnici e i professionisti, l’ing. Andrea Poli e il geom. Vincenzo Suffredini, l’amministratore di Veolia, ditta capofila del lavoro che si occupa di teleriscaldamento, il consigliere della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca Luca Marchi, i titolari delle varie ditte che hanno lavorato.
Dopo l’esposizione del progetto da parte dell’ing. Poli, il primo cittadino ha sottolineato i vari interventi nell’area industriale e sportiva, ricordando la grande collaborazione nata con Lucart e la ripartenza dello scalo merci, con un intervento, al momento, di 15 milioni di euro. Da parte dell’azienda forti parole di unione di intenti e collaborazione con l’amministrazione comunale per quello che rappresenta un progetto capofila che presto potrebbe essere seguito in altri territori.