Serata importante per i Lions club Garfagnana quella di giovedì che ha visto un gradito ospite seduto al tavolo dell’associazione, Paolo Andreucci. Ospite si fa per dire, visto che il ristorante “da Carlino” è proprio suo. E’ lì però che i Lions club Garfagnana condividono importanti momenti associativi e conviviali, è lì che hanno sede sociale ed è proprio in quella magnifica location che hanno voluto premiare il pluricampione di rally Paolo Andreucci.
Un premio, il Melvin Jones Fellow, ambito da molti e senza dubbio meritato da parte il Paolo. La più grande onorificenza del Lions Clubs International Foundation che evidenzia meriti, in questo caso sportivi, esempio per le nuove generazioni. Riconoscimento lionistico che viene riconosciuto quindi a chi si è particolarmente distinto sul territorio in una particolare disciplina o attività, che ha contribuito a “far fronte ai bisogni umanitari delle comunità di ogni parte del mondo” con un’immagine che “avrà un impatto sulla vita di molti, sia nella propria comunità che nel mondo intero”. E come avere dubbi quando parliamo dell’immagine e dell’impatto sulla propria comunità e su quella mondiale di Paolo Andreucci? Un nome familiare e conosciutissimo per gli esperti e appassionati di rally a livello nazionale e internazionale. Un nome altrettanto conosciuto anche dai meno esperti a livello locale e nazionale, visti gli strabilianti risultati sportivi raggiunti. Infatti non è facile dimenticare un pilota che nella sua carriera riesca a vincere bene 13 volte il campionato italiano di rally, oltre agli altri innumerevoli successi nazionali ed internazionali. Una eccellenza del nostro territorio che ha contribuito a far conoscere ma soprattutto appassionare tante persone a questo sport che ha visto tante promesse anche locali, una fra tutte Poalo Andreucci che è diventato il beniamino di quanti si avvicinano a questa parte di “mondo dei motori”.
La serata, accompagnata dalle tante prelibatezze del noto ristorante “da Carlino”, prima fra tutte il famoso “risotto cacio e pepe” è proseguita fino alla premiazione è ha visto la presenza ininterrotta di Paolo, con il quale abbiamo avuto modo di scambiare impressioni ed idee sul mondo automobilistico e sullo sport in genere. Abbiamo scoperto poi gli innumerevoli e ambiziosi programmi che ha per il futuro, sia in campo sportivo ma anche sulle nuove idee che ha maturato con la sua esperienza di pilota per rendere più sicura la guida di tutti. Idee che verranno descritte tecnicamente in nuovi articoli ma che si possono riassumere descrivendo un suo programma di navigazione satellitare. Una nuova app che, scaricata opportunamente sul proprio telefonino, grazie a una intuizione del pluricampione, potrà scongiurare tanti incidenti e salvare forse tante vite, garantendo una guida sicura. Insomma, proprio come averlo accanto nella guida, magari a velocità più moderata di quella delle sue gare. Averlo accanto e sentire da lui consigli su come affrontare una curva non sarebbe male, visti i suoi risultati.
Un grazie va quindi a Paolo Andreucci, una eccellenza del nostro territorio, per tutto quanto è riuscito a regalarci fino ad ora, meritando ampiamente il tanto ambito Melvin Jones Fellow, premio Lionistico che vuole gratificare chi si è particolarmente distinto. Naturalmente con l’augurio e la speranza che ci possa riservare nuovi successi per ancora tanto tempo.