I gruppi consiliari di maggioranza e di minoranza del comune di Castelnuovo di Garfagnana fanno proprio il documento unitario predisposto giovedì dai sindaci dell'Unione dei Comuni della Garfagnana, con il quale si denunciano le carenze e le difficoltà del presidio sanitario di Castelnuovo di Garfagnana e nel quale si richiede di affrontare urgentemente il tema della paventata chiusura del servizio specialistico di cardiologia.
"Entrambi i gruppi consiliari - dichiarano il capogruppo di maggioranza Niccolò Roni e la capogruppo di minoranza Silvia Bianchini - ritengono inaccettabile, anche tenuto conto del fondamentale ruolo svolto dai piccoli ospedali durante l'emergenza pandemica, che si possa ipotizzare un depotenziamento dei servizi e chiedono una decisa assunzione di responsabilità da parte della Regione Toscana e della Asl Toscana Nord Ovest al fine di fare definitiva chiarezza sul progetto di rafforzamento dell'ospedale Santa Croce di Castelnuovo di Garfagnana".