Dopo il forzato stop di alcuni anni a causa della pandemia, tornano in Garfagnana le “Giornate della Protezione Civile”, evento organizzato dall’amministrazione di Castelnuovo e pensato per informare le giovani generazioni, e non solo, sul fondamentale lavoro delle associazioni di volontariato e delle forze dell’ordine nella gestione delle emergenze.
La due-giorni è stata inaugurata questa mattina (dalle ore 11) nella tensostruttura situata in piazzale Chiappini a Castelnuovo, e ha visto la presenza di numerose cariche istituzionali, associazioni e rappresentanti del corpo dei carabinieri, senza dimenticare le classi quarte dell’Isi Garfagnana coinvolte proprio all’interno di un progetto ideato e sviluppato assieme alla protezione civile.
Tra il presidio di sanità dell’arma, i volontari di protezione civile associazione carabinieri in congedo, gli autieri d’Italia, la croce verde e la protezione civile locale, i veri protagonisti della mattinata sono stati il quinto reggimento carabinieri di Bologna “Emilia Romagna” e il sesto battaglione carabinieri “Toscana”, guidati rispettivamente dai colonnelli Gabriele Stifanelli e Marco Romano Centola.
Le unità militari, infatti, già da ieri hanno attuato e installato nel piazzale antistante il tendone un’esercitazione del reparto di soccorso, simulando un evento alluvionale in cui i membri dell’arma non solo accorressero in aiuto e sostegno della popolazione, ma assicurando anche la continuità operativa dei servizi di polizia e di prevenzione nei confronti dei fenomeni di sciacallaggio.
Dopo un breve intervento d’apertura del sindaco di Castelnuovo Andrea Tagliasacchi, accompagnato per l’occasione dall’assessore alla protezione civile Chiara Bechelli, e dopo il solenne rito dell’alzabandiera, i due colonnelli hanno guidato i ragazzi attraverso le procedure di impiego dei reparti di soccorso, sia da un punto di vista logistico che delle successive attività da dispiegare sul territorio.
Le calamità, infatti, possono presentarsi in varie forme gradi di pericolosità, ed è di fondamentale importanza sensibilizzare la popolazione sui rischi e sui primi passi da compiere in situazioni di difficoltà: un memorandum necessario, a maggior ragione per gli abitanti della Garfagnana, una terra da sempre interessata fenomeni sismici che nel passato hanno causato ben più di qualche semplice grattacapo.
I ragazzi, non appena terminato il forte nubifragio che ha interessato Castelnuovo nella mattina, hanno potuto vistare il campo installato dagli uomini dell’arma, composto da un accampamento e 15 mezzi speciali, nonché la cucina da campo con la quale sono stati confezioni 150 pasti per gli ospiti pervenuti.
Gli appuntamenti delle “Giornate della Protezione Civile” continueranno anche per tutta la giornata di domani (tempo permettendo) tra le 10 e le 19, e si svolgeranno quasi interamente all’interno del centro Storico di Castelnuovo.