Prosegue con ottima partecipazione di pubblico la rassegna culturale e letteraria “Vivere Castelnuovo”, in corso di svolgimento presso l’ex pista di pattinaggio di Castelnuovo di Garfagnana. Serata di grande spessore per la presentazione del volume “Cara Liviuccia di Giulio Andreotti”, raccolta di lettere scritte alla moglie dal grande statista democristiano Giulio Andreotti. Bella cornice di pubblico presente e significativa platea di relatori, come l’Arcivescovo Vincenzo Paglia, presidente della Pontificia Accademia per la vita, figura di spicco degli ambienti ecclesiastici. Dopo l’introduzione del promotore della serata, il presidente del consiglio comunale di Castelnuovo Francolino Bondi, sono seguiti i vari interventi, tra i quali il sindaco Andrea Tagliasacchi e l’ex senatore Massimo Mallegni. Sono stati poi i figli di Andreotti, Stefano e Serena, a parlare del libro e a tracciare uno spaccato del noto uomo politico, che ha messo in risalto e trasmesso il valore di uomo, più che di personaggio. Ne è così venuta fuori un ritratto pressochè inedito, di grande umanità e dignità di una persona, a dieci anni dalla sua scomparsa.