Gira l’Italia a bordo della sua Apecar che potremmo ribattezzare “apecaravan”: è Luca Tersi, alias “ApeTersi”, pisano di nascita ma emiliano di adozione, oggi residente a San Polo d’Enza in provincia di Reggio Emilia. Una passione insolita che ha coinvolto Luca da alcuni anni e che lo sta portando sulle strade di tutta Italia: oggi pomeriggio è approdato, per la prima volta, in Garfagnana, con tappa d’ordinanza a Castelnuovo di Garfagnana, per poi proseguire per Lucca.
Un intoppo sul percorso, una foratura, ha solo rallentato il suo viaggio, rigorosamente a velocità ridotte, proprie del mezzo ma ciò che conta, per Terzi, non è la velocità del viaggio ma le sue tappe e il godersi il tragitto.
A Castelnuovo l’uomo è stato accolto da un gruppo di appassionati dei motori: Remo Rossi, presidente del Motoclub Garfagnana, Gianni Dini, presidente del Vespa Club Garfagnana, e Manlio Pesetti, organizzatore della Motomessa.
Chi è veramente “ApeTersi”? Lo abbiamo chiesto direttamente all’interessato: “Con l’ape giro tutta l’Italia, finora ho toccato tutte le regioni del nord, mi manca solo la Liguria. E’ la prima volta che vengo in Garfagnana, ho fatto il Passo di Pradarena senza particolari problemi. Non è stato comunque il primo passo montano: Passo della Futa, il Passo Focette, sono arrivato fino al Traforo del Monte Bianco. La mia passione è iniziata casualmente, comprando un’apecar per andare a lavoro, come tanti altri miei colleghi. L’ho scelto col cassone e, per testare il mezzo ho deciso di farci un bel giro ed ho così percorso 100 km arrivando fino a Brescia, da quel giorno è scattata una molla dentro me ed ho intrapreso questa passione”.
In viaggio Luca non porta solo la sua passione ma … una vera e propria casa in quanto l’apercar è stata modificata come un’abitazione: con il letto, lo sportellone che funge sia da tetto che da tenda, tutti i servizi, l’acqua, l’energia elettrica ottenuta tramite i pannelli solari, il tavolo, la dispensa per mangiare, tutta l’attrezzatura necessaria per ripararmi dal caldo e dal freddo.
Luca Tersi è un uomo di grande compagnia, anche se ama viaggiare in solitaria: “E’ vero, viaggio sempre da solo per godermi pienamente il tragitto, a volte sto sulla strada anche 12 ore al giorno. Mi fermo a dormire ovunque, in tutti i luoghi che reputo tranquilli: io non ho paura di nulla altrimenti non mi metterei in viaggio ogni volta! Viaggiare è un istinto, viaggio per incontrare e conoscere la gente e portare allegria con la mia ape”.
Luca Tersi sta diventando un personaggio noto, anche grazie alle sue pagine social e sta attirando le attenzioni mediatiche. “Sottolineo che viaggio senza sponsor perché sono uno spirito libero, io rispondo solo a mia moglie, che mi dà il permesso ogni volta di partire!”.