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Scritto da loreno bertolacci
Castelnuovo
06 Aprile 2024

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Il deputato alla camera per Fratelli d’Italia Giovanni Donzelli ieri a Castelnuovo Garfagnana per dare il via ufficiale alla campagna elettorale dell’avvocato Elena Picchetti per il posto di primo cittadino del comune di Castelnuovo Garfagnana. Una presenza nutrita di persone simpatizzanti o semplicemente curiosi ha accompagnato la manifestazione di ieri davanti al duomo della cittadina con tanti esponenti di partito di Fratelli d’Italia e rappresentanti regionali e provinciali.

Ha aperto l’incontro il presidente provinciale di Fratelli d’Italia Riccardo Giannoni che ha esordito: “voglio sottolineare l’importanza di questo vento di cambiamento nella valle e soprattutto le qualità personali del nuovo candidato a sindaco. Elena Picchetti è una persona schietta, chiara, lineare e sincera, ma soprattutto è una persona che ha un amore viscerale per il proprio territorio e per il comune di Castelnuovo di Garfagnana”.

Il candidato a sindaco Elena Picchetti, dopo i ringraziamenti di rito, ha ricordato: “sono stata assessore del comune di Castelnuovo con l’amministrazione Gaddi. Castelnuovo in questi ultimi anni ha perso la sua identità, perdendo il commercio e quasi tutti i servizi. Notizia di questi ultimi giorni la perdita dell’Inps. Si sono riuniti solo ultimamente per trovare una soluzione. Io personalmente sono fuori dal comune da dieci anni ma ho cercato sempre e cerco di evidenziare questi problemi sui giornali, sui social o parlando semplicemente con le persone. La mia candidatura era obbligata, non potendo più sopportare certe situazioni. Manca l’attenzione per il territorio, per commercio, per il turismo. Una candidatura, la mia, obbligata da una amministrazione che sta dicendo solo ora che si aprirà al territorio, e questo dopo dieci anni che amministra. Solo ora dice che si apre! Questa amministrazione si sta vantando di aver fatto delle opere, opere che non sono nemmeno comunali. O sono provinciali, o sono private o sono regionali. Questa amministrazione si sta vantando che il teatro Alfieri sia diventato monumento nazionale. Questo però l‘ha consentito la legge dell’onorevole Alessandra Morese di Fratelli d’Italia, ma questo non lo dice. Stanno cercando inoltre, mi risulta, di prendere contatti anche con persone di centro destra per danneggiare la nostra lista. Questa è l’attuale amministrazione. Come capirete, per me ci vuole coraggio, che non mi manca. Io ce la metto tutta, ma ho bisogno che voi mi aiutate con il vostro appoggio.”

E’ stata poi la volta del consigliere regionale Vittorio Fantozzi che ha sottolineato: “rilevo l’importanza della candidatura di Elena Picchetti per una rinascita del territorio e della valle della Garfagnana, ma soprattutto la presenza di Giovanni Donzelli. Un toscano che ha modo di conoscere meglio il proprio territorio per rovesciare la sorte non solo della Garfagnana ma anche di tutto il territorio toscano. Una perdita di terreno da parte del Pd in piccola scala nel territorio vallivo della Garfagnana e la conseguente perdita di terreno a livello regionale. Attraverso la candidatura di Elena Picchetti si può ritrovare un’attenzione diversa al territorio, ma anche una nuova progettualità per lo stesso, più organica e collegata.” Ha continuato Fantozzi: “un passo in più nella Garfagnana e media valle, insieme agli amici di centro destra della Lega e Forza Italia. La Garfagnana dovrà essere un termine conosciuto e più sentito d’ora in avanti anche a Roma. Una proposta di governo alternativa del territorio fatta di contenuti e di progettualità che non si risolve solo nella richiesta di contributi per interventi scollegati. Insomma, una programmazione del territorio complessiva.”

A concludere la presentazione del nuovo candidato a sindaco di Castelnuovo Garfagnana ci ha pensato poi l’onorevole Giovanni Donzelli di Fratelli d’Italia che ha esordito: “ringrazio tutti i presenti in questa piazza bellissima e vi voglio trasmettere quello che stavo pensando mentre vi ascoltavo. Qual’ è la nostra sfida e cosa ci caratterizza. La nostra sfida è la sfida di questa epoca, la sfida del vero contro il finto, la sfida dell’originale contro l’artificiale, la sfida del concreto, di quello che si piò toccare rispetto alle cose che ci vengono raccontante e che non stanno né in cielo nè in terra.” Ha continuato l’onorevole Donzelli: “ difesa del territorio, difesa della famiglia, difesa dell’identità, dei confini, del lavoro. Il lavoro si crea non con il reddito di cittadinanza, ma aiutando le imprese e chi si vuole mettere in gioco, soprattutto in realtà come queste.”

Sottolineando poi in vari passaggi la bellezza della Garfagnana e del comune di Castelnuovo Garfagnana e l’importanza di vivere questo borgo, dalla mattina alla sera, ha continuato: “lo dico con polemica, perché poi non mi riesce di non fare polemica, un comune bello come questo deve avere il meglio. Chi ama il vero non può avere un sindaco part-time che viene qui, ma poi dorme a Lucca. E viene qui due giorni alla settimana. Perché questa è la politica della finzione rispetto alla politica della realtà. Castelnuovo ha bisogno di un sindaco che tutti i giorni si sveglia qui, vive qui, dorme qui e parla dei problemi. Perchè altrimenti questi comuni diventano dei dormitori buoni solo per fare una foto da vedere e pubblicare magari su internet. Invece c’è gente che per tenerli vivi ci deve vivere e lavorare, sacrificandosi giornalmente e cercando di farli conoscere portando i turisti. A me, quando mi capita di girare il mondo, mi succede questo: ti fanno vedere una pietra e ti raccontano un sacco di storie intorno a quella pietra. Avessero negli stati uniti come nel resto del mondo comuni ricchi si storia come questi. Li farebbero diventare miniere d’oro intorno alla loro storia e ai loro borghi.” Ha continuato Donzelli: “la politica non deve essere l’occasione di spostarsi da un comune all’altro per fare l’amministratore. La politica deve essere l’amore per le proprie terre e chi ha fatto da una vita la politica senza magari la speranza di vincere, questo è il vero politico che ama il proprio territorio e questa è Elena Picchetti che si candida a sindaco per l’amore che ha per il proprio territorio.”

Con la chiusura da parte dell’onorevole Donzelli c’è stato un lungo momento di condivisione e di scambio di idee tra tutti i partecipanti con le foto di rito. Era stato organizzato anche un momento conviviale presso il caffè Tognini dove sono continuati i confronti in attesa dei prossimi incontri che organizzerà il nuovo candidato a sindaco con la sua lista, Elena Picchetti. Staremo a vedere; per ora cerchiamo di ossigenare le nostre menti con quest’aria nuova di cambiamento. Tanto importante in una moderna democrazia anche in un territorio come il nostro, da troppo tempo lasciato ai politicanti di turno senza una concreta visione per un futuro alternativo.

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