Stamattina, in piazza Umberto I, alcuni commercianti del capoluogo, rispettando rigorosamente le norme di sicurezza previste dal decreto, si sono ritrovati per far sentire "simbolicamente" la propria voce, attraverso lo scampanellio delle chiavi della propria attività, con la speranza di essere ascoltati dal governo.
La manifestazione, spontanea e pacifica, si è svolta alla presenza delle forze dell'ordine: carabinieri e polizia municipale. Per cinque minuti ininterrotti, gli esercenti di Castelnuovo, riunitisi in cerchio, hanno agitato le chiavi del proprio negozio, radunandole infine al centro dalla piazza in segno di protesta.
"Manifestiamo - ha spiegato Moira Santini, titolare del ristorante-pizzeria-gelateria "Il Ciulè", presente alla manifestazione - perché il governo ci ha lasciati soli, senza aiutarci economicamente e senza nemmeno pagare la disoccupazione dei nostri dipendenti, che saremo purtroppo costretti a mandare a casa se continueranno così le cose. Ciò che ci ha lasciato un po' di amaro, è che alla manifestazione non fosse presente alcuna autorità che ci rappresentasse. Ci ha fatto invece piacere che le forze dell'ordine ci abbiano ringraziato".
"Pensavamo di ripartire anche noi il 18 maggio - ha aggiunto Elena Turriani, titolare di "In Gelateria" -, ma lo slittamento al 1° giugno provocherebbe ulteriori danni, poichè sarebbe il terzo mese senza lavoro. In più aggiungiamo che sta per iniziare la stagione estiva e dovremo fare i conti, almeno nel nostro caso, con la mancanza di un turismo straniero. Ci auguriamo che qualcosa possa cambiare, con il governo che riconsideri un'apertura anticipata delle nostre attività. Sarebbe troppo penalizzante non consentire di aprire chi può usufruire di uno spazio all'aperto, sempre rispettando le vigenti norme di sicurezza. Non vedo quale differenza ci sia nel far riaprire prima i negozi di calzature per bambini rispetto ad un'attività come la nostra. L'auspicio è che quest'estate una mano possa arrivarci dai clienti locali".
Domani (4 maggio) è prevista intanto un'altra mobilitazione, lanciata da Confcommercio, per salvaguardare il lavoro delle imprese. Un'iniziativa regionale che partirà dalle 10.30.
Commercianti manifestano in piazza agitando le chiavi: "Il Governo non ci lasci soli"
Scritto da Redazione
Castelnuovo
03 Maggio 2020
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