In anticipo rispetto ai tempi previsti, riapre al traffico alle ore 6:00 di domani (giovedì 8 luglio) Via Fabrizi – SP 13, in località Carbonaia, interessata dai lavori di riapertura del tratto coperto del fosso Canalaccio. Il traffico veicolare rimarrà regolato da semaforo. Contestualmente verrà aperto anche l’ultimo tratto di via della Casetta. Rimarranno in via Fabrizi delle riduzioni di carreggiata dovute a concomitanti lavori di ristrutturazione sulla rete dell’acquedotto eseguiti da Gaia spa, che ha approfittato della chiusura della strada.
La riapertura anticipata si è resa possibile grazie all’impegno della ditta esecutrice – Intersonda srl, dei tecnici incaricati, della polizia locale Garfagnana, i volontari della protezione civile e della disponibilità dei cittadini residenti vicino al cantiere.
I lavori di messa in sicurezza del tratto del fosso Canalaccio attualmente “tombato”, riguardano la riapertura e la rettifica del suo percorso coperto che attraversa il giardino della scuola elementare. L’intervento in progetto, si è reso necessario onde evitare il suo intasamento, possibile durante le forti precipitazioni, provocato dal notevole trasporto solido del torrente e aggravato dal suo percorso ad anse.
Il tratto del fosso interessato dai lavori è quello compreso tra l’inizio del giardino della scuola elementare e la strada provinciale. Il nuovo percorso del fosso che attraverserà il giardino con un’ampia curva, protetto da idonea recinzione, rimarrà a cielo aperto, ad esclusione di una porzione a monte dell’attuale cancello, che rimarrà invariato, necessaria per poter permettere l’accesso al giardino e all’edificio scolastico. Completerà l’opera la sistemazione della porzione di giardino residuo con campo giochi polivalente al servizio della scuola.
La rettifica del tracciato del torrente prevede un nuovo attraversamento della strada provinciale SP 13 in via Fabrizi, subito a valle di quello attuale, da realizzarsi mediante la posa di idonei scatolari in calcestruzzo prefabbricati e l’adeguamento dei muri di sponda all’inizio e alla fine del tratto interessato.