Aveva ragione lo scrittore dublinese James Joyce che, nell’Ulisse, scriveva: “Non c’è che da camminare un po’ per sentirsi un’altra persona”. Mettersi in moto fa bene al corpo e allo spirito. Se poi lo si fa in una mattinata come questa che - a dispetto delle previsioni meteo - è un’istigazione ad uscire fuori di casa, allora fare due passi diventa, più che un’opzione, un imperativo morale.
Il gruppo di Vis Movendi questo lo sa. E infatti stamattina, puntuali, i camminatori della polisportiva si sono ritrovati al campo sportivo di Cerretoli e, armati di bastoni e scarpe da trekking, si sono diretti a piedi – scortati in sicurezza dagli agenti della polizia locale dell’Unione Comuni Garfagnana - verso l’imbocco dell’antico sentiero che da Capannelle, 250 metri sopra il bivio per Rontano, conduce alla Croce di Stazzana.
Ad accogliere i trekkers al loro arrivo c’erano gli assessori del comune di Castelnuovo di Garfagnana Alessandro Pedreschi ed Ilaria Pellegrini, e il capogruppo consiliare di maggioranza Niccolò Roni. Per l’occasione gli amministratori hanno presentato ai partecipanti alla camminata l’intervento di ripristino ed adeguamento della sentieristica e la valorizzazione sociale del bosco - pari a circa 50 mila euro – realizzato dalla cooperativa Val di Lima con fondi del Piano di Sviluppo Rurale 2014/2020 della Regione Toscana.
“I lavori si sono conclusi pochi giorni fa – ha affermato l’assessore Pedreschi, che ha la delega alle frazioni -. La camminata domenicale di oggi si inserisce all’interno del Festival delle Frazioni e permetterà al gruppo di Vis Movendi di calpestare per la prima volta il nuovissimo "sentiero antico".
“Abbiamo fatto diversi interventi – ha spiegato Catia Bertolozzi della cooperativa Val di Lima -, ma a questo tenevamo particolarmente. Il sentiero è realizzato interamente con tecniche di ingegneria naturalistica ed abbiamo utilizzato legno di castagno. Oltre a questo, abbiamo ideato e realizzato una panchina ‘narrante’ che verrà presentata il 12 maggio”.
La camminata è proseguita fino alla Croce di Stazzana dove i trekkers si sono intrattenuti per il pranzo. Doverosa infine la visita al suggestivo sacrario, importante luogo di memoria che ricorda tutte le vittime di guerra dei comuni della Garfagnana e di quello di Dronero – comune gemellato con Castelnuovo.
“Ieri era l’anniversario della liberazione di Castelnuovo – ha concluso il consigliere Roni – per cui oggi è una giornata particolare per raggiungere il sacrario. Esso si presenta oggi in tutto il suo splendore, essendo stato oggetto – a sua volta - di interventi in questi anni, e si inserisce perfettamente nel bellissimo contesto paesaggistico ed urbanistico che le nostre frazioni offrono”.
Castelnuovo, recuperato l’antico sentiero dalle Capannelle alla Croce di Stazzana
Scritto da andrea cosimini
Castelnuovo
21 Aprile 2024
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