La Cooplat è in crisi. I dipendenti non hanno ancora ricevuto la quattordicesima mensilità e probabilmente ci saranno ancora ritardi nei pagamenti degli stipendi. Le OO.SS. Nazionali hanno avuto un incontro oggi ma senza risposte in merito ai pagamenti della 14esima mensilità che sembra ancora slittare. Le lavoratrici e i lavoratori in appalto presso gli ospedali di Castelnuovo di Garfagnana, Barga (oltre 50 nei due presidi) e tutti gli appalti affidati a Cooplat presso la Usl Toscana Nord Ovest (dove svolgono mansioni di pulizie e sanificazione degli ospedali) non nascondono il malumore di questa situazione. In aggiunta con tutta la situazione legata al Covid-19, chiedono di essere tutelati anche dalla committenza. Infatti la Fisascat Cisl Toscana Nord ha già scritto all'Usl Toscana Nord Ovest per richiedere un incontro quanto prima per tutelare le lavoratrici e i lavoratori.
Difficoltà economiche:
La Cooplat gestisce numerosi appalti in tutte le province toscane. L'impresa si trova in gravi difficoltà finanziarie che la dirigenza, nonostante l'impegno, sembra non essere riuscita a fronteggiare. Per diverso tempo si è parlato dell'entrata di nuovi finanziatori, anche se non è mai stato chiaro se come socio o come alleato, ma pare che la trattativa non sia andata a buon fine. Fino ad arrivare all'assemblea dei soci del 10 Luglio dove sembrava ormai segnato il destino della cooperativa di andare in liquidazione coatta, ma la maggioranza dei soci con stupore di molti ha votato per salvarla.
"Ovviamente ad oggi - sottolinea Giada Bellandi di Fisascat Cisl Toscana Nord- non abbiamo ancora idea che prezzo avrà per i lavoratori questo salvataggio. Nel frattempo la situazione finanziaria è sempre in deficit".
"A rimetterci sono sempre le lavoratrici e i lavoratori che contavano sulla 14esima, poiché la maggioranza sono tutti contratti part-time e - aggiunge - stiamo parlando di lavoratrici e lavoratori che svolgono un servizio essenziale all'interno dell'ospedale e che permettono il corretto funzionamento di tutta la struttura. Svolgono il loro lavoro con tutta la professionalità che hanno soprattutto nel periodo del Covid-19, regnata da molta paura e poche certezze, ma loro ci sono stati!".
"Inutile dire che le lavoratrici e i lavoratori si aspettassero una maggiore tutela anche da parte dell' USL Toscana Nord Ovest che al momento non si fa sentire sulla questione - specifica Bellandi - . Il personale dipendente non ha più la certezza di ricevere il proprio stipendio e ad oggi la Cooplat non dà garanzie in merito. Le lavoratrici, lavoratori e sindacati chiedono che si affrettino i tempi. Si parla di aumento di capitale, ma le vere intenzioni del Cda non si conoscono".
Bellandi (Fisascat Cisl): "Estate amara per lavoratori Cooplat negli ospedali di Castelnuovo e Barga"
Scritto da Redazione
Castelnuovo
05 Agosto 2020
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