Sono il commissario della sezione Lega della Mediavalle e Garfagnana Luigi Pellegrinotti e il suo delegato Cipriano Paolinelli a farsi portavoce delle istanze dei cittadini in merito ai disagi per il servizio postale.
"Siamo stati contattati in questi ultimi giorni dai cittadini della frazione – affermano - che ci hanno esposto e raccontato il disagio che la cittadinanza sta vivendo a seguito delle nuove chiusure e ridimensionamento di orario dell'ufficio postale della frazione di Valdottavo nel comune di Borgo a Mozzano. Si parla quindi, di un taglio di orario del 50% dei servizi, che interessano particolarmente 4 frazioni, Partigliano, Tempagnano, Domazzano e Valdottavo la più grande e popolata, che insieme contano circa 2000 abitanti".
"Ci siamo recati - spiegano - per chiedere informazioni in merito nell’ufficio postale di Valdottavo, dove gentilmente l’impiegata, ci ha riferito e spiegato, che tale decisione deriva dal DM del 28 giugno del 2007, il quale prevederebbe la scelta per determinati uffici, di calare il servizio offerto ai cittadini nel periodo giugno/settembre, così come ci dice è esposto nel cartello alla porta di ingresso dell’Ufficio Postale".
"Siamo a conoscenza - dichiarano i due - che di tale situazione si stia occupando anche il Comitato Paesano di Valdottavo, che ringraziamo per l’ interessamento e per il costante operato nel paese, anch’essi chiedendo lumi alla direzione postale e mettendo a disposizione dei cittadini i moduli di reclamo da poter poi inviare agli uffici direzionali preposti".
“Riteniamo assurda e lesiva per i cittadini — tuonano gli esponenti del Carroccio locale — la decisione adottata da Poste Italiane, per un ufficio postale che opera in un contesto di 4 frazioni e che serve circa 2000 abitanti, creando forti disagi soprattutto alle persone più grandi e prive di condizioni per potersi spostare”.
“Chiediamo quindi alla direzione e a chi di competenza – dicono Pellegrinotti e Paolinelli -, di poter rivedere la decisone presa, ripristinando dunque prima possibile l’orario a quello previsto per tutto il resto dell’anno. Porteremo la questione nelle sedi politiche e istituzionali opportune ponendole all’attenzione dei nostri rappresentanti politici e istituzionali, così che si possa trovare la soluzione una volta per tutte".
“Siamo però — aggiungono - anche a proporre e consigliare il posizionamento di uno sportello Automatico Banco Posta in servizio 24h, ad oggi ancora purtroppo mai previsto, così da
rendere più rapidi e comodi alcuni servizi postali, che consentirebbero poi inoltre, di avere attese più brevi a chi invece deve usufruire dello sportello classico, durante l’orario di apertura dell’ufficio postale”.