Si trovava lì con il figlio, nell'immobile di sua proprietà, quando, all'improvviso, per cause ancora tutte da accertare, nei pressi di un parapetto fatto di assi di legno, posto su un dislivello a delimitazione dell'area, è caduto in un fossato sottostante, da un'altezza di due metri, ed ha battuto violentemente la testa decedendo sul colpo.
Ha perso così la vita Francesco Ferrara, 66 anni, nel suo fabbricato ad uso artigianale a ridosso della statale 12 del Brennero, in località Chifenti, a Borgo a Mozzano. L'uomo, pensionato, era originario della provincia di Caltanissetta, ma era residente a Marlia.
La tragedia è avvenuta questa mattina. L'allarme, la centrale del 118, l'ha ricevuto intorno alle 8.40. Sul posto si sono diretti i sanitari, i vigili del fuoco di Lucca, l'Asl e i carabinieri di Borgo a Mozzano per i rilievi. Allertato in un primo momento anche l'elisoccorso Pegaso, che però non è intervenuto.
I pompieri sono intervenuti per recuperare la salma che si trovava nel fosso vicino al fabbricato. Ora, per accertare le cause di morte, è stato disposto l'esame esterno del cadavere, quindi il corpo sarà trasportato presso l'obitorio.
Muore dopo una tragica caduta
Scritto da Redazione
Borgo a Mozzano
04 Novembre 2021
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