Non esisterà più il punto di primo soccorso: a riferirlo è Jamila Bertieri, consigliere comunale di Borgo a Mozzano, che afferma di voler rendere noto e spiegare questo fatto ai cittadini.
“Il PPS è stato un punto di riferimento per la Valle del Serchio, ma probabilmente ha prevalso un'economia delle promesse. È stato sospeso durante il covid, ma la speranza tra le persone di un suo immediato ripristino è stata alta- esordisce Bertieri- Purtroppo, sembra esserci la volontà di sostituire una figura come quella del medico, ricca di capacità, di conoscenze e di professionalità (senza nulla togliere alle altre categorie), con quelle degli infermieri o dei volontari”.
È impensabile, dichiara infatti il consigliere, che un infermiere possa sostituire un medico: “Ogni trattamento deve essere conseguente ad una diagnosi. Deve essere mantenuto il medico dell'emergenza/urgenza anche perché va considerato che il nostro territorio è statisticamente, a livello regionale, quello con i tempi di percorrenza più lunghi tra una frazione all'altra e, quindi, il medico a Borgo a Mozzano è logisticamente centrale, dato che è un punto strategico per l'intera Valle del Serchio”.
Da qui anche la contrarietà all’ipotesi di posizionare centralmente le due postazioni mediche (Castelnuovo di Garfagnana e Fornaci di Barga), fatto che rischierebbe di danneggiare le zone periferiche dell'ambito territoriale.
“La nostra speranza è che, vista la nuova riforma con oggetto il riferimento al numero da chiamare 116117, non sparisca la guardia medica, che svolge anch'essa un servizio importante di continuità assistenziale. Purtroppo, sembra vi sia il rischio di perdere il turno notturno- termina Bertieri- Possiamo quindi concludere che non vi è chiarezza, ma solo tanta confusione”.
“Tante idee, ma confuse”: il consigliere comunale Jamila Bertieri sulla scomparsa del punto di primo soccorso
Scritto da Redazione
Borgo a Mozzano
17 Ottobre 2024
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