Al momento non c’è una lista di candidati, un nome ed un programma ma possiamo parlare di un progetto elettorale in fase embrionale, ma molto avanzato. A questo scopo, gli attivisti del progetto “Sos Borgo” si stanno ritrovando da diverso tempo ed hanno programmato una serie di incontri in tutte le frazioni di Borgo a Mozzano. “Sos” ovvero una richiesta di aiuto per Borgo a Mozzano, è lo spirito alla base del nuovo progetto, che sta portando avanti l’ex sindaco Francesco Poggi. Ieri sera, presso la sala bandistica di Corsagna, si è svolta la prima di una serie di incontri pubblici. Domani sera secondo appuntamento a Chifenti.
Alla serata c’erano anche Francesco Lucchesi, Pier Giovanni Papera, Cristina Benedetti, Riccardo Guarascio e i consiglieri del gruppo di minoranza consiliare, Yamila Bertieri, Indro Marchi ed Enza Brunini, insieme a diversi cittadini di Corsagna e rappresentanti di associazioni paesane.
Come hanno spiegato gli organizzatori, il progetto politico ed amministrativo parte dagli incontri nelle varie frazioni, l’inizio di un percorso che porterà presto ad un programma ed un gruppo vero e proprio. Francesco Poggi ha coordinato la serata spiegando di porsi come “motivatore” del gruppo, mettendo al servizio la propria esperienza: “Sono rimasto defilato per dieci anni ma è arrivato il momento, dopo dieci anni di amministrazione, di esprimere un giudizio complessivo che è totalmente negativo. Sento un declino pauroso che mette in comune il nostro comune con quello di Bagni di Lucca”.
“Durante la mia vecchia amministrazione, avevamo tentato di portare risorse e avuto il coraggio di una visione più importante. Il piano regolatore, la scuola ITI con 250 alunni, diverse opere come il frantoio, la sede della protezione civile, il palazzetto, la biblioteca, la caserma dei carabinieri ecc… Poi c’erano tanti eventi con lo scopo di far vivere Borgo a Mozzano, per esempio il Teatro di Verzura con 300 grandi personaggi. Oggi il Teatro di Verzura è ben poca cosa, la Festa dell’Azalea è morta con la defezione dei locali, la festa del Baccalà non esiste più, è finito pure il gemellaggio con Alesund, Avevo lasciato in dote il progetto dell’area della Concia, niente!”.
Sono seguiti poi gli interventi di altri, tra cui Marchi e Bertieri che hanno raccontato la propria esperienza in consiglio comunale. Il progetto per le amministrative di Borgo 2024, è stato confermato, prosegue spedito ed è stato sottolineato come diversi personaggi e professionisti importanti del territorio abbiano dato la propria disponibilità a far parte del gruppo.