Elisa Montemagni, capogruppo in Regione Lega Salvini Premier, Yamila Bertieri, consigliere comunale a Borgo a Mozzano, congiuntamente ai responsabili delegati della sezione Lega Mediavalle e Garfagnana guidata dal commissario Luigi Pellegrinotti, chiedono una maggiore messa in sicurezza della strada SS12 del Brennero che passa proprio sul territorio borghigiano.
"L'intero tratto stradale - esordiscono - è da molto tempo oggetto di intervento soprattutto dopo la frana avvenuta a gennaio ma, nonostante si presenti con la bellezza di due semafori, uno dei quali presente da diversi anni (in prossimità dell'incrocio per Corsagna) o con dei chiari cartelli sui limiti di velocità visti i lavori in corso e un cantiere provvisorio, tale via di comunicazione è oggi oggetto di una crescente preoccupazione da parte di alcuni cittadini, causata dalla velocità delle auto sopratutto nelle ore di punta".
"Una situazione che si verifica - aggiungono Montemagni, Bertieri e Pellegrinotti - con regolarità praticamente giornaliera e sembra sia stata segnalata anche più volte al comune ma, come le persone ci hanno confermato, finora non vi é stato nessun esito. Riteniamo che sono episodi da non sottovalutare sia perché è tassativamente vietato dalla legge superare certi limiti di velocità, sia perché quel tratto di zona, specialmente quello adiacente il Ponte del Diavolo, è molto frequentato anche dalle persone che vanno a visitare l'antica struttura, simbolo della Mediavalle, che vanno a mangiare presso le attività di ristorazione presenti proprio in quel punto o che si recano ad informarsi presso l' Infotourist molto utile a dare informazioni ai turisti ma che ad oggi è ancora chiuso creando un disservizio ad una località dove è situato una delle costruzioni più antiche e originarie di tutta la Toscana, dimostrazione di un'altra "medaglia di buon operato" che va al comune di Borgo a Mozzano".
"Serve, a nostro avviso, - concludono - una soluzione concreta per limitare la velocità, ad esempio attraverso la creazione di una segnaletica permanente più chiara o attraverso la possibilità di installare un autovelox fisso utile nel contenere le pericolose velocità che avvengono in quel tratto a discapito dei cittadini, salvaguardando l'incolumità e la vita di coloro che frequentano l'area. Il tutto permetterebbe alle persone di muoversi in tranquillità ma anche ai commercianti presenti di poter esercitare la propria attività in piena sicurezza specialmente dopo un anno che li ha visti chiusi a causa delle normativa covid".