Il candidato sindaco Indro Marchi e il gruppo “Sì! Cambia!”, hanno fatto visita, ieri sera, agli abitanti della frazione di Cune, ina una delle serate dedicate al tour elettorale del territorio. Un incontro tenutosi presso la sede del Comitato Paesano che ha visto una buona partecipazione degli abitanti, tra cui i rappresentanti di varie associazioni paesane, come lo stesso Comitato, il Circolo, i Romiti, la Società delle Macchie, Acunia. Diversi i temi affrontanti, soprattutto quelli legati alle problematiche delle piccole frazioni. Tra questi c’è sicuramente la sanità, con le continue riforme che stanno portando ad un impoverimento dei servizi essenziali. Ne ha parlato Maria Lotti, molto conosciuta per avere svolto il proprio lavoro di medico di famiglia. La stessa Lotti sta promuovendo una raccolta firme per il ripristino del PPS ma ha lamentato uno scarso interesse da parte delle istituzioni.
Il candidato sindaco Indro Marchi ha esordito parlando delle opportunità che si rischia di perdere: “Penso ad un’eccellenza come la società di ginnastica Albachiara che non ha spazi adeguati e che rischia di abbandonare il nostro territorio. Noi pensiamo ad un progetto sulle strutture, per esempio potremmo recuperare l’edificio dell’ex Jo Jo. Mancano spazi di aggregazione e quelli che ci sono, come il Circolo e il Giardino di Verzura, non vengono valorizzati. Non ci sono investimenti nei settori cruciali, in ambito commerciale, sportivo, industriale, sulla sicurezza stradale: si cura solo l’ordinario, senza progetti importanti per il territorio”.
Francesco Poggi ha proseguito su questi temi, esortando a riprendere progetti che non facciano “morire” un territorio collinare e montano che si sta spopolando. “I fondi ci sono perché ci sono le Fondazioni, ma anche i tanti fondi europei, basta saper elaborare progetti importanti. Pensiamo al Parco Fluviale o ad un’area per il tiro al piattello, per esempio!”.
Tra gli interventi, Stefano Fazzi, rappresentante di alcune associazioni che si occupano di prodotti locali, tradizioni e promozione, ha parlato di quanto si cerchi di fare per tenere in vita queste realtà. Tra le priorità della frazione, in primis il sistema fognario, ma anche la manutenzione delle strade e una migliore valorizzazione delle bellezze del territorio.