Dopo l'intervento del presidente della CRI Comitato di Bagni di Lucca, Nicola Consani, non tarda la risposta del Comitato Ambiente Diecimo "No Antenna".
"Ci teniamo a fare chiarezza perché amiamo la trasparenza. - esordisce il Comitato -. Consani, se avesse partecipato agli eventi, se si fosse meglio informato anche con noi o fosse venuto al consiglio comunale straordinario aperto del 19 agosto tenutosi a Borgo a Mozzano, saprebbe che stiamo facendo una "battaglia" per tutti i cittadini della Val Pedogna, della Garfagnana, della MediaValle e della Val di Lima e non solo quindi per il "nostro orticello" come egli stesso ha affermato".
"La visione di un territorio più sicuro non è solo la sua - incalza - e proprio in un territorio così ampio, come lui stesso ha affermato, con tempi di percorrenza tra i più lunghi della Toscana aggiungiamo, i rischi di rimanere senza un' adeguata assistenza sanitaria sono maggiori. Il bicchiere va guardato "mezzo pieno e mezzo vuoto" perché non sempre le ambulanze sono tutte disponibili e per chi abita a Montefegatesi la sicurezza di avere un pronto intervento si riduce se il PPS è lontano e/o in assenza di medici la cui formazione, non vogliamo mancare di rispetto, garantisce molta più tempestività nell' intervenire rispetto ad altre figure".
"Ci auguriamo inoltre - concludono i membri del Comitato Diecimo "No Antenna" che stamattin, il Signor Consani sia presente alla raccolta firme presso la piazza Vittorio Veneto a Bagni di Lucca. Se viene potra' ottenere chiarimenti esaustivi su cio' che il Comitato sta facendo e la lotta che sta portando avanti affinché uno dei diritti più importanti delle persone sia tutelato. Non accettiamo "lezioni" da nessuno, solo idee o critiche costruttive".
