Si è concluso ieri sera il ricco programma di eventi che la Misericordia di Borgo a Mozzano ha organizzato per celebrare il “Giorno della Memoria”, unitamente al suo “Centro di cultura e spiritualità francescano”. L’iniziativa, quest’anno, ha voluto ricordare la figura di un religioso cattolico tra le vittime dell’Olocausto, il Beato Aniceto Koplin, frate cappuccino, morto nel lager di Auschwitz il 16 ottobre 1941.
L’evento conclusivo si è svolto in una Sala delle Feste con una bella cornice di pubblico ed è stato aperto dal saluto del Governatore Gabriele Brunini e da quello istituzionale del sindaco Patrizio Andreuccetti, che ha sottolineato l’importanza di mantenere in vita la memoria del passato, soprattutto insieme ai giovani, dato che coloro che hanno vissuto quei fatti stanno scomparendo.
E’ intervenuto poi Padre Giampaolo Salotti dell’Ordine Francescano dei Cappuccini di Lucca che ha dato il via alla serata, che ha visto un interessante e piacevole connubio tra la parola, il racconto e la musica. All’introduzione di Tomas Matraia sulla figura del Beato Aniceto Koplin sono seguiti gli stacchi musicali effettuati dalla banda musicale Merciful Band della Misericordia e dai ragazzi della Scuola Civica di Musica “M.Salotti”, insieme a Felicity Lucchesi.
La Merciful Band ha eseguito brani molto conosciuti come “Ammerland”, “Imagine” di John Lennon, e le colonne sonore di “Schindler’s List” e “La vita è bella”, mentre la Scuola Civica ha personalizzato una bella versione di “Balalaika”. Gli interventi musicali si sono alternati con le letture di Franca Chiocca. Gran finale con la canzona ebraica “Gam Gam”, eseguita in simbiosi dai giovanissimi ma molto bravi ragazzi della Scuola Civica e dalla Merciful.