Borgo è bellezza fa tappa a Dezza: giovedì 22 luglio, alle ore 21, si terrà il terzo appuntamento della rassegna, nello spazio adiacente alla ex scuola elementare della frazione di Borgo a Mozzano.
Prosegue l'opera di promozione e valorizzazione del territorio da parte dell'amministrazione, attraverso il racconto della bellezza e della storia dei luoghi più importanti del comune: la frazione di Dezza è caratterizzata da molte fontane monumentali e dalla splendida chiesa di Santa Elisabetta.
La serata titolo "Pietre senza colore" è curato da Silvia Valentini, direttrice dell'Istituto storico lucchese – sezione di Borgo a Mozzano", che racconterà la storia dell'edificio scolastico di Dezza e del ruolo che ha avuto all'interno della comunità stessa, a partire dalla sua costruzione. Da qui, la direttrice prenderà le mosse per illustrare il panorama scolastico dell'epoca e ripercorrere l'evoluzione dell'obbligo scolastico, concentrandosi sull'impatto rivoluzionario che ha avuto nei territori più rurali. L'intervento della Valentini sarà intervallato, come previsto dal format di Borgo è bellezza, dalla parte teatrale "D'ogni paura una sola", curata dal direttore artistico della rassegna, Stefano Nannizzi, che racconta la storia di due studenti delle elementari nel 1926. Chiara e Marco, i due protagonisti, trascorreranno tutto il percorso scolastico insieme e diventeranno entrambi insegnanti nella stessa scuola: Marco, nato in una famiglia antifascista, e Chiara, figlia del Podestà locale.
Al termine dello spettacolo, verranno inaugurati i nuovi locali della ex scuola di Dezza, che saranno donati alla comunità e al comitato locale, che ha partecipato attivamente ai lavori di ristrutturazione.
La serata, a ingresso gratuito, è organizzata dall'Ufficio Cultura del Comune di Borgo a Mozzano, coordinata da Simona Girelli e presentata da Daniela Martinelli. L'evento si svolgerà nel pieno rispetto di tutte le normative anti-Covid.