Sono 770 le ingiunzioni di pagamento inviate dal comune di Borgo a Mozzano, in seguito agli avvisi bonari notificati negli anni 2018 e 2019, per il mancato pagamento dell'IMU e della TASI 2014 e 2015.
L'amministrazione comunale ha infatti avviato la procedura di recupero delle imposte che, per diverse cause, risultano non versate: si va dall'errato pagamento alla mancanza del saldo di una o di entrambe le rate. Sono presenti, inoltre, cartelle dovute al mancato aggiornamento dei dati catastali di uno o più fabbricati, mentre altre sono riferite alla TASI per gli anni 2014 e 2015, quando doveva essere versata anche per la prima casa.
Oltre all'invio delle ingiunzioni, gli uffici comunali stanno procedendo alla verifica dei pagamenti regolarmente effettuati, che risultano non trasmessi all'Ente da parte dell'Agenzia delle Entrate: alcuni utenti, infatti, hanno presentato le ricevute dei versamenti già effettuati, regolarizzando, così, la propria situazione. Sta inoltre continuando l'attività di verifica sulle due tipologie di tributi per gli anni successivi al 2015: in caso di anomalie, verrà inizialmente inviato l'avviso bonario per invitare i cittadini a mettersi in regola.
Chi avesse ricevuto l'avviso di pagamento, pur avendo già saldato le rate, può contattare l'ufficio tributi ai numeri 0583.820429 o 0583.820425 per procedere all'aggiornamento della propria posizione. Agli utenti che, invece, devono ancora provvedere si ricorda di procedere dopo la ricezione dell'avviso bonario: in questo modo eviteranno l'ingiunzione di pagamento con la relativa maggiorazione dei costi.