Lorenzo Bertolacci, responsabile per la formazione dei volontari delle Misericordie lucchesi, rivolge un pensiero verso i confratelli e consorelle.
“E' evidente a tutti che stiamo affrontando la più grande emergenza sanitaria mai capitata alle nostre generazioni; è evidente a tutti che, come risaputo, le associazioni di volontariato sono la prima linea schierata in questa "guerra" giornaliera contro il virus Covid-19, e i nostri volontari e dipendenti ne sono i soldati; è evidente a tutti che oggi si combatte non con il fucile in spalla ma con una mascherina addosso, possibilmente la migliore che ci sia, ma questo compatibilmente con la situazione non sempre è attuabile”.
“Siamo nati in tempi lontani, otto secoli fa, con la “buffa” al tempo della peste e chi ci ha preceduto anagraficamente aveva lo stesso spirito che ancora oggi guida noi soccorritori moderni: la Misericordia verso il prossimo. Il nostro motto, che ci ha contraddistinto in questi otto secoli, è sempre stato quel "e che Iddio ve ne renda merito" di forte ispirazione cristiana. Pur nelle difficoltà evidenti in cui giornalmente ci troviamo, da semplice Confratello ma anche da vostro formatore, mi sento di fare un appello a tutti i volontari delle nostre associazioni, in questa ora buia, non abbandonate le vostre comunità e con tutte le accortezze del caso, fidandovi di quei sanitari che ci guidano in questa emergenza, continuate a dare il vostro contributo. E che Iddio ne renda merito a tutti noi”.