In piena crisi da coronavirus, il consigliere di minoranza Lorenzo Bertolacci dice la sua sul difficile momento e propone alcune idee. “Abbassiamo i toni! L’OMS ha dichiarato il coronavirus una pandemia; non serve a niente essere divisi adesso, nel rispetto delle parti, tra maggioranza e minoranza, oggi serve solo essere uniti. E’ evidente a tutti che, a livello economico, debba essere il Governo a mettere in atto iniziative di efficace sostegno alle aziende, ai lavoratori, alle famiglie”.
“Compito di chi amministra un comune è far arrivare i messaggi giusti ai nostri cittadini, far sì che le persone capiscano in che situazione siamo. Poco margine hanno i comuni verso misure che possano alleviare la crisi economica che ci auguriamo tutti sarà il meno dolorosa possibile. Alcuni comuni, anche limitrofi, hanno già posticipato le scadenze della Tari; anche a Borgo abbiamo suggerito questa misura, speriamo e confidiamo che questo suggerimento sia arrivato e che l’amministrazione non lo abbia ancora messo in campo, solo perché presa ancora dalla gestione quotidiana dell’emergenza, ma che ci sia anche da parte del nostro Sindaco la volontà di fare qualcosa in tal senso. Non è importante adesso arrivare primi nel proporre iniziative, è importante che ci siano iniziative. L’amministrazione ha scelto di gestire come Unione dei Comuni le problematiche quotidiane che persone anziane e fragili si troveranno di fronte: dal semplice fare la spesa all’acquisto di farmaci, dedicando a questo un numero unico”.
“Cosa suggeriamo noi?! Di intensificare la collaborazione con le associazioni di volontariato, le nostre Misericordie, la Caritas e i comitati paesani, se servirà e ci verrà richiesto anche noi, come già anticipato, faremo la nostra parte, perché mai come in questo momento l’Unione fa la differenza. Sia lunedì scorso, che in una telefonata poco fa, ho rinnovato al sindaco la piena disponibilità alla collaborazione nelle forme e nei modi ritenuti più opportuni; come capogruppo di Orgoglio Comune, continuo a pensare nello stesso modo pur nella differenza di vedute e idee che ci possono stare all’interno di un gruppo di persone, che hanno a cuore unicamente il bene della Comunità. Abbassiamo i toni e collaboriamo, attivamente, a far sì che i sacrifici che ci vengono chiesti oggi, siano ripagati a emergenza finita, da una vera unità nazionale ritrovata, da un riscoperto e profondo orgoglio comune di essere italiani, e aggiungo anche borghigiani”.