"Il punto di primo soccorso (PPS) alla Misericordia di Borgo a Mozzano riprenda a funzionare: la sanità di prossimità, vicina ai cittadini, è indispensabile per un territorio sicuro e protetto".
Arriva anche da parte del sindaco Patrizio Andreuccetti l'appello all'azienda USL Toscana Nordovest per riaprire il servizio di primissima assistenza, interrotto durante la pandemia da Covid-19.
"Faccio eco alle parole del Governatore della Confraternita di Misericordia di Borgo a Mozzano, Gabriele Brunini: il servizio del punto di primo soccorso è stato svolto a lungo con grande soddisfazione e apprezzamento da parte della popolazione. È servito per intervenire con tempestività su casi di emergenza-urgenza e ha permesso ai cittadini di essere assistiti, per casi di lieve entità, senza doversi recare al pronto soccorso ospedaliero alleggerendone il carico.
Capiamo che la motivazione della mancata riattivazione del servizio sia da ricercarsi nella possibile riorganizzazione dei servizi di emergenza-urgenza sul territorio. A tal proposito, colgo l'occasione per esprimere la mia contrarietà alla proposta che prevede la soppressione dell'ambulanza medicalizzata a favore di un mezzo con la presenza di un infermiere".
"Considerato che non sappiamo ancora quando e se ci sarà questa riorganizzazione, non possiamo attendere oltre: il punto di primo soccorso deve ripartire a funzionare il prima possibile, anche in vista del periodo estivo e della sempre crescente affluenza turistica che si riverserà sul territorio e che farà aumentare, inevitabilmente, la richiesta di servizi sanitari".
Andreuccetti: "Il punto di primo soccorso della Misericordia di Borgo a Mozzano riprenda a funzionare il prima possibile"
Scritto da Redazione
Borgo a Mozzano
19 Giugno 2024
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