“Un film per Francesco”, questo il nome dell’evento promosso proprio dagli amici del giovane scomparso in un incidente stradale il 17 ottobre, che si è tenuto presso il cinema Puccini di Fornaci di Barga alla presenza dei genitori in una sala gremita da circa 180 ragazzi, sia dal comune di Barga che da quelli limitrofi.
Questo perché Francesco Tontini ha lasciato una ferita incurabile in tutte quelle comunità che ha toccato anche per il suo impegno nel volontariato con la Misericordia del Barghigiano, che assieme alla ONLUS “Il Sogno”, riceverà il ricavato dalle donazioni che i ragazzi hanno fatto oggi all’ingresso del cinema, messo a disposizione gratuitamente dalla proprietaria.
Presente a nome dell’amministrazione anche il sindaco Caterina Campani che, sul palco assieme ai genitori del ragazzo, ha speso alcune parole sul segno lasciato nella comunità del comune da quest’evento e sull’ammirevole comportamento dei giovani presenti in sala: “Quando succedono queste cose è una comunità che viene stravolta completamente e voi giovani siete stati una forza per la famiglia, con cui ho avuto modo di parlare: l’affetto che avete dimostrato è stato veramente prezioso.
Questa sera – continua il primo cittadino – è anche una serata di beneficenza verso due associazioni molto importanti per il nostro territorio, una delle quali la Misericordia del Barghigiano, che era parte della vita di Francesco e di sua madre Marilena, ringrazio quindi i ragazzi per tutto quello che hanno fatto dimostrando una grande maturità: avete dimostrato di non essere più ragazzi ma già adulti”.
Annunciata anche la pubblicazione di un libro, sabato 28 marzo, contenente tutte le lettere ed i pensieri inviati alla madre del ragazzo dagli amici di Francesco, messi assieme e trasformati in un’unica raccolta da Francesca Dell’Angelo, amica della famiglia e che verrà pubblicato da una casa editrice della zona.
Prima della proiezione di “Tutto quello che vuoi”, film scelto dai ragazzi proprio per l’importante messaggio d’amicizia raccontato nella pellicola, vi è stato l’intenso momento in cui una bambina, a nome della ONLUS “Il Sogno”, ha portato alla madre di Francesco un piccolo dono col volto rigato dalle lacrime.