Tra letture pascoliane ed arie pucciniane, un’incantevole serata di musica e parole coronata da uno straordinario successo di pubblico.
Tutto esaurito ieri sera (sabato 27 luglio) nello splendido giardino di Villa Caproni, sede della Fondazione Ricci, a Barga per il concerto del Serchio delle Muse, il festival lirico ideato dal Maestro Luigi Roni. Un affascinante confronto tra due indiscussi protagonisti del Novecento: il compositore lucchese Giacomo Puccini – di cui quest’anno ricorre il centenario dalla scomparsa (1924-2024) - e il poeta romagnolo, ma barghigiano d’adozione, Giovanni Pascoli.
Sul palco la soprano Serena Daolio e il tenore Diego Cavazzin hanno dato voce ad alcuni dei brani più celebri di Puccini, accompagnati al pianoforte dalle note del maestro Debora Mori. Da “Il Tabarro” a “La Fanciulla del West”, fino alle eterne “Manon Lescaut”, “Tosca” e “Bohème” - con un intermezzo solo piano da “Madama Butterfly”. Il pubblico ha applaudito sentendo le arie di “Vissi d’arte”, “E lucevan le stelle” e “O soave fanciulla” a tal punto da chiedere un bis sul finale.
A creare un possibile dialogo tra la musica di Puccini e la poetica di Pascoli ci ha pensato, però, il noto attore Alessandro Bertolucci che, attraverso una serie di letture intervallate dalla musica, ha provato a mettere in evidenza i punti di contatto tra questi due grandi personaggi della cultura italiana.
Prima dello spettacolo hanno preso la parola Fosco Bertoli, Presidente dell’Associazione Musicale “Il Serchio delle Muse”, Cristiana Ricci, Presidente della Fondazione Ricci, Caterina Campani, Sindaco del Comune di Barga, e l’Avvocato Michele Salotti che ha illustrato il programma di sala. Presente in platea anche Claudio Roni, figlio di Luigi, Presidente Onorario dell’Associazione “Il Serchio delle Muse”.
“Una serata veramente emozionante – ha dichiarato il Presidente della Fondazione Cristiana Ricci -. È stato bellissimo vedere così tante persone a questa prima tappa del festival a Villa Caproni dove è allestita una mostra, visitabile fino al 31 agosto, che vede come protagonisti proprio Giovanni Pascoli e Giacomo Puccini. Un’occasione in più per approfondire la conoscenza di questi due grandi personaggi e dei luoghi da loro scelti – Castelvecchio da una parte, Torre del Lago dall’altra – che li hanno condizionati ed ispirati anche nelle loro scelte artistiche. Invito tutti a visitarla”.
“Un ringraziamento particolare – ha concluso Fosco Bertoli, Presidente dell’Associazione musicale “Il Serchio delle Muse” – va alla Presidente della Fondazione, Cristiana Ricci, per averci ospitato in questa cornice stupenda. Colgo l’occasione per ricordare due importanti appuntamenti con la rassegna: sabato 3 agosto, alle ore 21, saremo a Calomini per il concerto lirico “3 Bassi +1” nella piazza intitolata proprio al Maestro Luigi Roni; mentre sabato 10 agosto alle ore 21 torna la tradizione Serata Omaggio nel giardino di Casa Pascoli, a Castelvecchio, che vedrà Massimo Ghini e Letizia Toni leggere il Poeta, con Luca Scarlini narratore, l’Ensemble Le Muse diretto dal Maestro Andrea Albertini e Alessandro Bertolucci alla regia. L’ingresso, per quest’ultima serata, è 25 euro”.
Il festival “Il Serchio delle Muse” è sostenuto dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, dalla Fondazione Banca del Monte di Lucca e dalla Banca Versilia Lunigiana e Garfagnana, dalle aziende e dai media partner e dalle Istituzioni: i 14 Comuni della Valle coinvolti, l’Unione dei Comuni della Garfagnana, l’Unione dei Comuni della Media Valle del Serchio, l’Unione dei Comuni del Frignano, il Comune di Pievepelago, la Regione Emilia-Romagna, la Provincia di Modena, e la Regione Toscana e la Provincia di Lucca.
Serchio delle Muse, sold-out per la serata Pascoli-Puccini alla Fondazione Ricci
Scritto da Redazione
Barga
28 Luglio 2024
Visite: 837
- Galleria: