Ragazze e ragazzi a lezione di fumetto e graphic novelism per la mostra "Nazareno Giusti. Il poeta dei colori e delle parole" alla Fondazione Ricci di Barga. Sono 200 le alunne e gli alunni delle scuole medie di Barga (prime, seconde e terze A e B, accompagnate dalla professoressa Francesca Funai) e dell'ISI Barga (le quarte degli indirizzi linguistico e scienze umane, accompagnati dalla professoressa Rosita Canini) che stanno partecipando in questi giorni alle visite e ai laboratori tenuti da David "Bigo" Bigotti e da Riccardo Pieruccini appositamente organizzati per far conoscere ai più giovani questa forma di arte ed espressione, applicata all'arte, alla narrativa e al giornalismo e la produzione di Nazareno Giusti. (In allegato, foto del laboratorio tenuto da Bigotti alle IV linguistico e scienze umane dell'ISI Barga, mercoledì 5 giugno).
La mostra è aperta anche questo fine settimana nella sede della Fondazione Ricci di Barga (via Roma, 20), visitabile a ingresso libero, sostenuta dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca. L'esposizione presenta l'intera produzione del graphic novelist e giornalista precocemente scomparso e un catalogo, in vendita in mostra, ne raccoglie la produzione e le testimonianze dei giornalisti con i quali ha collaborato, oltre al ricordo firmato Vittorio Giardino, maestro del fumetto italiano, colpito dal talento di Giusti.
Il percorso espositivo è organizzato in 10 sezioni e raccoglie circa 100 opere tra disegni e bozzetti, per la maggior parte originali, corredate da testi di approfondimento, oltre a pannelli esplicativi, tra le quali un corpus di 23 soggetti inediti, dedicati alla Shoah. Offre quindi una panoramica sulla ricca produzione di Giusti. A 5 anni dalla scomparsa, grande l'interesse verso la figura di narratore della contemporaneità che Giusti aveva saputo interpretare con i disegni e le parole. Attraverso l'indagine storica e giornalistica e le tecniche dell'illustrazione e del fumetto, in pochi anni aveva infatti dato vita a una quantità significativa di produzioni. In parallelo alla mostra barghigiana, al Palazzo delle Esposizioni di Lucca è esposta la raccolta di opere di Giusti dedicate al cinema italiano.
INFORMAZIONI
La mostra "Il poeta dei colori e delle parole" è realizzata dalla Fondazione Ricci e dalla famiglia Giusti, in collaborazione con l'Istituto Storico Lucchese sezione di Barga grazie al sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, con il patrocinio del Comune di Barga, della Provincia di Lucca, dell'Ordine dei Giornalisti della Toscana, di ANAFI, di Lucca Crea (Lucca Comics&Games), de "laLettura" supplemento del "Corriere della Sera", del Club dei Ventitré (Guareschi), di Unitre Barga, del Cineforum Cinit Ezechiele 25,17; il titolo è una citazione di Vincenzo Pardini; è aperta dall'11 maggio al 16 giugno 2024 a ingresso libero con i seguenti orari: martedì 11-13, sabato e domenica 11-13 e 17-19.
"Nazareno Giusti. Il poeta dei colori e delle parole - Il sogno del cinema italiano", al Palazzo delle Esposizioni di Lucca, con ingresso da via del molinetto, è aperta dal 12 maggio al 16 giugno dal martedì alla domenica dalle 15 alle 19.
Info: Fondazione Ricci ETS, 0583724357,