Inizieranno questo mese i lavori di GAIA di adeguamento e potenziamento dell'impianto di depurazione Filecchio Pedona, nel comune di Barga. L'obiettivo principale dell'intervento sull'impianto, che ha una capacità di 800 abitanti equivalenti, è quello di realizzare una filiera completa di pretrattamenti, processo biologico a fanghi attivi e sedimentazione secondaria. Per la realizzazione di questo progetto sono stati stanziati circa 510 mila euro di investimento.
"Come amministrazione comunale - commenta il sindaco Caterina Campani- siamo soddisfatti per questo investimento di adeguamento e di riqualificazione dell'impianto esistente. Considerata la necessità di realizzare tale intervento abbiamo lavorato congiuntamente con la Società Gaia per arrivare a questo importante risultato finalizzato alla tutela dell'ambiente e alla salvaguardia del territorio."
"Un impianto importante quello di Pedona, su cui investiamo con priorità per potenziarne i processi, a beneficio della comunità locale e del rispetto dell'ambiente circostante." ha dichiarato il presidente di GAIA, Vincenzo Colle.
Per quanto riguarda il comparto dei pretrattamenti, è prevista la realizzazione di due nuove grigliature e di un nuovo sistema di sollevamento con due pompe munite di inverter. Per l'ottimizzazione del processo biologico, che rappresenta il "cuore" dell'impianto, verrà adattata la linea biologica esistente con la tecnologia a cicli alternati, senza l'utilizzo di elettromiscelatori sommersi: saranno installate nuove soffianti, una nuova rete aria e strumenti di misura utili al processo biologico. Si prevede inoltre la realizzazione di una nuova unità di sedimentazione secondaria circolare (adibita alla chiarificazione e all'ispessimento del fango), di un nuovo carroponte, di un nuovo pozzo fanghi, di un nuovo pozzo schiume e di una nuova unità di accumulo fanghi. Per la disinfezione chimica sarà realizzata una nuova vasca in cemento armato, che verrà posata nei pressi del nuovo sedimentatore.
Oltre alla realizzazione di nuove unità operative ed all'adeguamento di altre, sono previsti altri interventi a corredo come l'installazione di una rete di raccolta e convogliamento dei surnatanti alla nuova stazione di sollevamento. Saranno poi realizzate altre opere civili per l'alloggio delle soffianti e dei quadri elettrici e saranno svolti interventi di adeguamento dell'impianto elettrico e del sistema di telecontrollo. Il tempo complessivo stimato per il completamento di tutti i lavori sopra descritti è di circa 9 mesi.