Luca Mastronaldi, responsabile del dipartimento montagna e zone disagiate di Fratelli d'Italia, torna sul tema del presidio socio-sanitario di Fornaci di Barga, ex Ceser.
"A distanza di un po' di tempo - esordisce Mastronaldi - voglio tornare a parlare del presidio socio-sanitario di Fornaci di Barga, ex Ceser. Finalmente, grazie al consigliere regionale di Fratelli d'Italia Vittorio Fantozzi, abbiamo avuto le risposte che altri faticavano a darci. Di seguito un breve riassunto della risposta dell'assessore competente in materia".
"Presso l'ex scuola elementare di Gallicano - continua l'esponente FdI -, saranno accentrati i servizi di medicina legale, come in passato è avvenuto per altri servizi come il dipartimento di medicina veterinaria. A Gallicano saranno realizzati nuovi spazi, idonei ad ospitare attività specialistiche ambulatoriali che tengono conto delle nuove normative. Tutto questo si afferma nella risposta, in considerazione del fatto che gli ambulatori di medicina specialistica ambulatoriale posti al primo piano dell'edificio centrale ex Ceser presentano limiti strutturali importanti e quindi non più idonei".
"Queste ricollocazioni - sottolinea - permetteranno di rinserire all'interno dell'ex Ceser, l'unità funzionale salute mentale, ad oggi ospitata in un edificio per cui l'azienda paga un affitto. Il centro di Fornaci di Barga diventa quindi cittadella della salute mentale in considerazione di altri servizi già presenti, come la salute mentale infanzia e adolescenza, il centro diurno disabilità e il centro salute mentale" Nausica". Conclude quindi da nota che, vista la breve distanza (circa 2 km) tra la nuova struttura di Gallicano è quella di Fornaci di Barga, i disagi per gli utenti saranno minimi".
"Dalla risposta - aggiunge - si evince che le mie perplessità già più volte denunciate fin dal 2019 avevano una base di fondamento e che le rassicurazioni dell'amministrazione di Barga erano non veritiere. Un'ultima considerazione: se come scritto nella risposta, la distanza tra Gallicano e Fornaci di Barga e minima, risulta altrettanto vero che il territorio del comune di Barga negli ultimi anni, meglio dire decenni ha subito la perdita di numerosi servizi in favore di altri comuni, capaci di reperire risorse economiche, e di saper metterle a disposizione strutture idonee alle esigenze della ASL".
"Tutto questo - conclude - si va a sommare alle problematiche più volte da noi denunciate in merito alla situazione sanitaria del comune di Barga e del suo presidio ospedaliero. Come responsabile dipartimento montagna e zone disagiate, auspico un invertimento di rotta e una maggiore attenzione per quanto concerne i servizi sanitari erogati ai cittadini".
Mastronaldi: "Centro socio sanitario di Fornaci, le mie perplessità erano fondate"
Scritto da Redazione
Barga
16 Gennaio 2021
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