“Le nostre zone montane sono una risorsa preziosa per il comune. Lo spopolamento è inaccettabile e a chi resta devono essere assicurati servizi e cura: la manutenzione è la base per garantirli. Montagna non deve più essere sinonimo di isolamento o senso di abbandono. Chi ci abita subisce la noncuranza nella pulizia delle cunette, sa che ci sono zone lasciate al buio per mesi, senza contare la popolazione di Tiglio che trascorre l’estate in assenza di approvvigionamento idrico. Non è normale.” Questo dichiara Lucia Morelli, la candidata sindaco di #farebarga. “Ancora peggio poi se parliamo di dissesto idrogeologico. La soluzione che l’amministrazione uscente ha adottato per le frane negli ultimi anni è stata restringere la strada lasciandole lì come dei monumenti, rendendo ancora più pericolosa la viabilità. La situazione di Mologno poi è di strettissima attualità. Ai cittadini di Mologno da anni raccontano con una scrollata di spalle che per le sponde del Serchio non si può fare nulla, rimpallando le competenze. Le problematiche del Serchio riguardano l’Autorità di Bacino dell’Appennino Settentrionale e il Consorzio di Bonifica, ma responsabilità dell’amministrazione è difendere i cittadini e non nascondere i problemi sotto i tappeti: non a caso, sulla sponda destra di pertinenza di altri comuni queste questioni sono state risolte da tempo. Quella sinistra, di pertinenza di Barga, è lasciata al volere del fiume e del destino: la presenza di terreni privati non può continuare ad essere una scusa, sulle spalle della sicurezza dei residenti. Basta con informazioni inesatte o parziali ai cittadini, pensando di potersi prendere gioco di loro: i cittadini non si fanno prendere in giro!”.
Conclude Michael Rigali, suo candidato consigliere: “Nei prossimi cinque anni ci impegneremo nella manutenzione ordinaria delle strade e degli spazi pubblici di concerto con le segnalazioni e le necessità della cittadinanza. Gestiremo gli interventi ordinari e straordinari con un piano quinquennale di investimenti, attingendo anche ai finanziamenti pubblici come ad esempio il Piano di Sviluppo Rurale della Regione Toscana: per farlo è necessario avere le idee e capacità di redazione dei progetti, e noi ne abbiamo le competenze. Altro aiuto per la popolazione sarà la gestione sostenibile dei boschi, il potenziamento dell’illuminazione pubblica con punti luce nelle zone strategiche e il costante monitoraggio della condizione del manto stradale. Fra i nostri progetti, la realizzazione di una piazzola di atterraggio per permettere in caso di bisogno il più rapido intervento sia da parte dei soccorsi, che dell’antincendio. La nostra amministrazione sarà un ponte tra i cittadini e le istituzioni competenti per tutte le altre problematiche: non lasceremo indietro nessuno".
