Un meeting di apertura dell’annata lionistica 2023-2024 degno di nota quello di sabato. Nella magnifica location Renaissance Tuscany il Ciocco resort & spa, dopo un antipasto a buffet sulla terrazza affacciata su Barga e sulla valle, in un contesto ideale che suscita emozioni a prescindere, le emozioni sono continuate per tutta la serata dopo i vari annunci che si sono susseguiti presentando l’ambizioso programma della nuova annata.
Tra un risotto carnaroli alle verdurine di stagione mentecato e tortelli lucchesi di carne, tra un brano musicale e l’altro interpretati dalla magistrale presenza di un duo d’eccezione, quello di Sara Maghelli con la sua magnifica voce e Ugo Bongianni che ha fatto volare le sue dita sulla tastiera del pianoforte. Il presidente Emilio Maggiore, coadiuvato dal navigato lionista cerimoniere Carlo Puccini hanno dettagliatamente e puntualmente descritto il programma della nuova annata che si preannuncia impegnativo ma alla fine profondamente gratificante, all’insegna dello spirito lionistico che accompagna da quasi 60 anni il lions club Garfagnana.
Non è mancato un talk-show condotto proprio dall’eclettico ed esperto cerimoniere che non ha risparmiato all’eccellenza musicale presente domande puntuali proprio su quell’artista che manca fisicamente sulle scene, ma che ci accompagna con la sua incredibile voce da anni, Mina. Qualche chicca per certi versi inedita è venuta fuori dal musicista che la accompagna da anni e che ha la fortuna di conoscerla personalmente ma soprattutto professionalmente. Come lui l’ha definita, una vera professinista la grande Mina.
Ma le sorprese non sono finite. Dopo l’annuncio tanto atteso dell’ingresso nel Lions club Garfagnana del socio onorario Giovanni Di Lorenzo a cui ha fatto seguito naturalmente un fragoroso applauso, il video dello stesso nel quale ha ringraziato per essere stato indicato come socio onorario, accogliendo con entusiasmo questa proposta fatta dall’amico Carlo oltre che da tutto il Lions club Garfagnana. Giovanni Di Lorenzo si è ripromesso, con la sua solita semplicità, di essere presente, compatibilmente con i notevoli impegni calcistici, a qualche evento organizzato dal gruppo Lions. Insomma, i Lions club Garfagnana ora hanno anche un valido capitano.
Una presenza importante che darà ancora più lustro, qualora ve ne fosse bisogno, al club che il prossimo anno festeggerà sessanta anni di vita. Un viatico per il futuro che consentirà di far conoscere l’attività frenetica di questo club catalizzando intorno a un personaggio famoso come Giovanni Di Lorenzo nuovi consensi e ci auguriamo giovani soci che possano far crescere ancora di più il Lions club Garfagnana garantendo un futuro importante fatto di nuove sfide e service sempre all’insegna del motto “we serve”.
Questo ce lo auguriamo e a questo punto, lo possiamo dire, se lo augura anche Giovanni. La serata è andata avanti tra un carrè di vitella stufato alle erbe con flan di verdura e patate a spicchio per concludersi con un millefoglie alla crema chantilly e frutti rossi con un assiette di frutta finale.
Un finale che non avrebbe avuto bisogno di essere edulcorato visto il dolce clima con cui è trascorsa la magnifica serata, tra soci amici accomunati da un unico intento, quello di servire il mondo, all’insegna anche del motto del nuovo presidente internazionale, la canadese Patti Hill. Forse un po’ megalomane ma che rende bene l’idea: “changing the world”. Magari non ci riusciremo a cambiare il mondo ma i Lions club Garfagnana faranno di tutto per renderlo un pochino migliore e ci auguriamo meno litigioso. Ai posteri l’ardua sentenza!