Spazio disponibilie
   Anno X
Lunedì 25 Novembre 2024
  - GIORNALE NON VACCINATO
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie

Scritto da andrea cosimini
Barga
15 Marzo 2024

Visite: 866

Primo Levi, il Testimone (rigorosamente con la ‘t’ maiuscola) per eccellenza, scriveva nel suo ultimo capolavoro - I sommersi e i salvati - in riferimento all’universo concentrazionario dei lager nazisti: “La ragione, l’arte e la poesia non aiutano a decifrare il luogo dal quale esse sono state bandite”. Ecco, il fittizio protagonista del controverso film “Il testimone” (con la ‘t’ rigorosamente minuscola) sul conflitto – non fittizio, purtroppo - in Ucraina ricorda molto da vicino l’Intellettuale ad Auschwitz di cui scrive Levi in un memorabile capitolo del suo libro-testamento.

Daniel Cohen (personaggio di fantasia nella pellicola), rinomato violinista internazionale, richiama vagamente la figura di Jean Améry (al secolo Hans Chaim Mayer), lo scrittore e filosofo austriaco che venne arrestato e torturato dalle SS e dalla Gestapo per poi essere deportato nei campi di concentramento nazisti e, lì, sopravvivere. Mayer è stato – con Levi – uno dei Testimoni (‘t’ maiuscola) più attendibili e stimolanti degli orrori commessi dal nazionalsocialismo tedesco durante la Seconda Guerra Mondiale. Perché più ‘attendibili’ e ‘stimolanti’? Proprio perché filosofo e scrittore. Quindi non semplice ‘cronista’ delle orribili vicende, ma fine interprete delle atrocità per mezzo della sua sensibilità umana e letteraria.

Il regista georgiano David Dadunashvili, nel tentativo di raccontare l’altra-verità (ma quante verità esistono, se non una?) dell’invasione russa in Ucraina, ha scelto, a sua volta, un artista – non uno scrittore e filosofo in questo caso, ma un musicista – per fare da ‘testimone’ (minuscolo) di quanto realmente (?) accaduto nella regione del Donbass. Un punto di vista, senza dubbio, interessante sotto il profilo formale; ma la forma, nel caso di film come questi, non può prescindere dalla sostanza. Quindi dai contenuti.

E allora: premesso che il film – proiettato ieri sera (peraltro con discreto successo) al Cinema Roma di Barga in una serata-evento organizzata dal comitato lucchese “Fronte del dissenso” - è stato additato dalla critica come ‘filo-russo’ se non, addirittura, ‘propagandista’ del governo presieduto da Vladimir Putin (il regista, a quanto si legge, ha goduto del sostegno del ministero della cultura russa per la realizzazione del film – il ché è già un indizio); può essere attendibile la narrazione di fondo?

Impossibile esprimersi su questo se non con toni da tifoseria. L’occidente – non tutto, ovvio, ma in larga parte – ha deciso di credere alla versione del presidente ucraino Volodymyr Zelens'kyj. Il film, al contrario, sembra propagandare una visione alternativa, opposta si direbbe, in cui i russi di Putin appaiono magicamente non più come i ‘nemici’ dell’Ucraina ma come i ‘liberatori’ (e quindi, in sostanza, gli ‘amici’) dello stesso popolo ucraino dal giogo dei militari nazionalisti del Battaglione Azov.

Il collegamento in sala, prima della proiezione del film (oltre 2 ore), del giornalista italiano Vincenzo Lorusso dal Donbass non ha aiutato a farsi un’idea precisa sugli eventi. Si è combattuti tra due giudizi: uno di forma e uno di contenuto. Se, a livello di forma, il film ha notevoli pregi, a livello contenutistico non fa che alimentare confusione sulla narrazione del conflitto (o invasione?) in Ucraina.

A chi deve credere il povero cittadino? Chi sono i buoni e i cattivi? Ha proprio ragione Primo Levi: l’arte, anche in questo caso, non aiuta a capire. Si è come inermi davanti alla sconfitta dell’uomo.

Pin It
  • Galleria:
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie

ULTIME NOTIZIE BREVI

Spazio disponibilie

Nell’ambito territoriale di Lucca e Valle del Serchio la certificazione per il rilascio del contrassegno invalidi può adesso essere ottenuta…

Mercoledì 20 novembre alle ore 21.00 presso la Sala L. Suffredini di Castelnuovo di Garfagnana si terrà l’incontro…

Spazio disponibilie

La Commissione Pari Opportunità del Comune di Barga e ISI Barga ringraziano la famiglia Lorenzini, per aver accolta…

La poetessa e pittrice internazionale tosco-emiliana Matilde Estensi è ancora protagonista di un importante evento internazionale: una video…

Spazio disponibilie

Venerdì 25 ottobre alle 18 presso la Sala Suffredini in Piazza Ariosto a Castelnuovo Garfagnana…

"C'era una volta un abito: tessuti e colori medievali": il laboratorio didattico di martedì 22 ottobre 2024 è nel calendario del…

Prosegue il calendario di incontri promossi dall'amministrazione comunale e da Ascit per presentare la nuova tariffazione che entrerà in funzione,…

Proseguono gli incontri con Ascit nelle frazioni: insieme all'amministrazione comunale, con l'assessore all'ambiente, Silvia Valentini, e l'assessore al bilancio, Alessandro Profetti, l'ente…

Spazio disponibilie

Piogge in arrivo sulle zone di nord ovest della Toscana a partire da domani lunedì 7 ottobre, con…

Anche a Bagni di Lucca, in occasione delle giornate dei tesseramenti 2024 del partito di Forza Italia, verranno…

Spazio disponibilie

RICERCA NEL SITO

Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie