C’è particolare fermento, in Valle del Serchio, in vista delle prossime elezioni amministrative in programma – parallelamente alle europee - l’8 e 9 giugno.
Su 20 comuni - tra Garfagnana e Mediavalle - ben 15 saranno chiamati al voto per eleggere il nuovo consiglio comunale che resterà in carica fino al 2029. Una tornata elettorale che, almeno sulla carta, potrebbe cambiare il panorama politico in tre quarti dei comuni.
Indubbiamente, il via libera al terzo mandato nei comuni tra i 5 e i 15 mila abitanti (e – ancor più – la rimozione del limite per quelli sotto i 5 mila) è stato determinante per la possibile ricandidatura di molti primi cittadini in carica. Ma non mancano sorprese anche sul lato opposto, ovvero tra gli sfidanti.
Nel comune di Barga, il sindaco uscente Caterina Campani - al primo mandato amministrativo - potrà ricandidarsi alla carica di primo cittadino dopo essersi affermata, cinque anni fa, come prima ‘sindaca’ (o sindaco donna, che dir si voglia) della storia del comune. Un primato che, qualora decidesse di ripresentarsi agli elettori, dovrà difendere – al momento – contro l’unico candidato apertamente sceso in campo: Carlo Vivarelli (lista “Noi Barga – Laboratorio Civico comune”), di Maresca, attualmente consigliere comunale a San Marcello Pistoiese.
Ma, attenzione, c’è un nuovo rumor: la fornacina Lucia Morelli potrebbe decidere di lanciare la sfida con una lista civica - appoggiata anche dal centro-destra – in alternativa all’attuale amministrazione comunale. Al momento nessuna conferma o smentita. Certo è che la sua candidatura potrebbe rivelarsi interessante perché rappresenterebbe la prima, vera, novità di questo turno: un volto giovane, competente, molto attiva in ambito culturale ed accademico.
Nata, cresciuta e vissuta a Fornaci di Barga, Morelli si è distinta positivamente l’anno scorso nella gestione del MURF (Museo Multimediale Rocche e Fortificazioni Valle del Serchio). Storica dell’arte e ricercatrice universitaria, porta avanti diverse attività di pedagogia artistica. La sua eventuale candidatura potrebbe colorare ulteriormente di rosa la competizione elettorale ormai prossima.
Ovviamente, rimane spendibile il nome di Francesco Feniello (attuale capogruppo di “Progetto Comune”) che, alle ultime elezioni, è arrivato ad un soffio dal rovinare la festa al candidato del Pd Caterina Campani con un consenso pari al 40,84 per cento dei votanti (con uno scarto di poco meno di 5 punti percentuali dal sindaco eletto).
Come diceva il vecchio adagio, chi vivrà vedrà…
