Un macchinario moderno, grazie al quale il personale può effettuare diagnosi precoci sui piccoli pazienti. E’ l’ecografo donato dal gruppo Kedrion alla Pediatria dell’ospedale “San Francesco” di Barga in memoria di Guelfo Marcucci. La consegna ufficiale è avvenuta oggi (31 luglio) alla presenza dell’amministratore delegato di Kedrion Paolo Marcucci, di sua sorella Marialina Marcucci e di due nipoti di Guelfo, Marta Stefani Marcucci e Giulia Marcucci.
“L’ecografo è importante - ha evidenziato Paolo Marcucci - ma intorno deve esserci un’organizzazione in grado di garantire un’assistenza adeguata. Il personale sanitario, qui a Barga come nel resto d’Italia, ha fatto scudo nel corso dell’emergenza Covid ed ha così dimostrato quanto è importante disporre di un sistema all’altezza della situazione. Questa donazione è quindi anche un ringraziamento ed un riconoscimento per tutto quello che gli operatori sanitari hanno fatto in questo periodo di crisi”.
Ha inoltre ricordato la figura del padre Guelfo, che era molto legato all’ospedale di Barga ed alla sanità di questo territorio.
Ha partecipato alla presentazione della nuova apparecchiatura anche il sindaco di Barga Caterina Campani che ha espresso, a nome di tutta la comunità, l’apprezzamento per questo importante gesto, che consente di rendere ancora più efficace ed all’avanguardia la strumentazione dell’ospedale ed in particolare del reparto di Pediatria, che potrà fornire prestazioni di qualità ancora superiore. Anche il sindaco ha ribadito il proprio ringraziamento al personale per la professionalità e l’impegno sempre dimostrati, anche nel periodo del Covid.
Per l’Asl Toscana nord ovest erano presenti la direttrice sanitaria dei presidi ospedalieri dell’ambito di Lucca Michela Maielli, la referente sanitaria del presidio della Valle Romana Lombardi, la responsabile della Pediatria di Barga Laura Crespin, insieme agli operatori della struttura di Pediatria e di altri reparti dell’ospedale di Barga.
La dottoressa Maielli, anche a nome della direzione aziendale, ha ringraziato Kedrion e la famiglia Marcucci per la donazione e per la vicinanza umana e sociale, che rappresenta l’ulteriore conferma del costante sostegno della comunità della Valle del Serchio alle attività dell’ospedale. Ha inoltre ricordato il ruolo fondamentale svolto, anche e soprattutto nella fase Covid, degli ospedali di Castelnuovo e Barga, in rete con l’ospedale di Lucca. Il nuovo ecografo - ha poi detto la direttrice degli ospedali - permetterà di aumentare ulteriormente il livello di sicurezza nella gestione dei bambini.
L'ecografo donato alla Pediatria di Barga è infatti un “GE Healthcare”, un moderno apparecchio dotato di sonde che permettono di eseguire vari tipi di ecografie (polmone, addome, reni, cervello, tiroide ed anche). In questo modo è possibile effettuare esami molto importanti, a volte indispensabili, per i piccoli pazienti.
“E’ fondamentale per noi – ha detto la responsabile della struttura di Pediatria della Valle del Serchio, Laura Crespin - avere a disposizione un apparecchio di ultima generazione come questo, che consente di fare diagnosi precoci. In tutti i neonati viene infatti eseguita l'ecografia delle anche per lo screening della displasia. Inoltre, negli ultimi anni l'ecografia polmonare sta sostituendo in molti casi la radiografia perché è molto utile, soprattutto per la diagnosi e lo studio delle polmoniti e bronchioliti. Oltre a garantire una risposta immediata, questa tecnica evita l'esposizione del piccolo paziente alle radiazioni”.
La rilevanza dell’ecografia polmonare e di avere una risposta in tempo reale è stata confermata anche da Lia Giusti, medico esperto di queste procedure.