Con l’estensione della zona rossa a tutto il territorio nazionale, a seguito del DPCM del 9 marzo, il sindaco di Barga Caterina Campani è voluta intervenire per informare i suoi concittadini su quali sono misure, che possono influire sulla vita di tutti i giorni, sono state adottate per superare questa crisi.
Prima di tutto Campani ha parlato della novità più restrittiva del nuovo DPCM, gli spostamenti: “ci si può spostare solo per necessità, per urgenze, per motivi di lavoro o per il rientro alla propria residenza o domicilio. Limitiamoci – continua il comunicato - a questo tipo di spostamenti, se anche si deve andare a fare la spesa o si deve andare in farmacia è necessario limitare al minimo lo spostamento, preferendo l’esercizio più vicino alla propria abitazione. Evitare in tutti i modi – avverte il primo cittadino - salvo le ragioni di lavoro o di necessità, di uscire al di fuori del territorio comunale, ma in linea di massima anche di uscire dal proprio paese”.
Per gli spostamenti vi sarà bisogno un foglio di autocertificazione, che si può trovare direttamente sul sito del comune. “Chi ne fosse sprovvisto – avverte la nota del primo cittadino -, se fermato dalle forze dell'ordine, potrà compilare sul posto il modulo, che sarà nel caso direttamente fornito da, polizia municipale o carabinieri”.
Per quanto riguarda le varie attività, private e pubbliche, del territorio vi sono diverse indicazioni dal governo per ognuna delle categorie: “Con il nuovo DPCM sono chiuse tutte le palestre, i bar e ristoranti possono restare aperti dalle 6 alle 18, ma naturalmente facendo rispettare le misure di sicurezza e quelle di distanza interpersonale di almeno un metro ed evitando assembramenti. I negozi – afferma il primo cittadino barghigiano - possono rispettare orario normale, sempre rispettando le regole e le norme da seguire. Questo vuol dire che possono rispettare gli orari normali anche le pizzerie da asporto, ma devono essere solo pizzerie da asporto”.
Misure più restrittive invece per i dipendenti pubblici: “gli uffici comunali sono chiusi al pubblico ad eccezione di quelli essenziali che ricevono solo su appuntamento. Sul sito del comune si trovano tutti i numeri di riferimento dei vari servizi che risponderanno a domande o esigenze particolari.
All’interno degli uffici è stata disposta la riduzione del personale, con una turnazione del lavoro e la possibilità di verifica di eventuale telelavoro”.
Infine Campani passa alle raccomandazioni: “Si raccomanda, seguendo le disposizioni dell’ordinanza regionale, per chi è stato nelle cosiddette ex zone rose da meno di 14 giorni, di mettersi subito in contatto con il proprio medico e mettersi in auto quarantena. Se si ha febbre, tosse, raffreddore, se si ha sintomi influenzali non si va mai al pronto soccorso. Ci si rivolge esclusivamente al proprio medico o al proprio pediatra che consiglierà il da farsi. Sul sito del comune di Barga troverete tutte le informazioni – continua Campani - tutte le raccomandazioni e le regole da seguire, tutti i numeri di telefono degli ufficio comunali”.
Proprio in queste ore, comunica sempre il sindaco Campani, a livello di Unione dei Comuni i vari enti stanno lavorando per la prossima apertura del COI (Centro Operativo Intercomunale), in collaborazione con le associazioni sul territorio, che si attiverà per organizzare un servizio di consegna a domicilio di alimentari e medicine alle persone sole ed in difficoltà.
“Stiamo tranquilli – conclude il sindaco - ed affidiamoci ai protocolli della nostra azienda sanitaria che sono tutti applicati. Per il momento, peraltro, non ci sono casi nel comune di Barga; l’attenzione resta comunque alta. L’ultimo e più importante appello a tutti è: seguite le regole con molto senso di responsabilità e tutti potremo uscirne fuori”.
Link per autocertificazione: https://www.enac.gov.it/documenti/autodichiarazione-ai-sensi-degli-artt-46-47-del-dpr-28-dicembre-2000-n-445-ministero