In questo delicato momento storico, nel quale la maggior parte degli italiani ha dato prova di grande senso di responsabilità, anche il Comitato 1° Maggio ha fatto la sua parte, senza clamori, come il drammatico momento richiedeva.
"Purtroppo - afferma il Comitato - dobbiamo notare che, sia nei giorni storicamente dedicati alla nostra Manifestazione, e quindi in piena pandemia, che in questi giorni, su alcuni social c’è chi sta cercando di approfittare per propri fini personali di quello che da parte nostra è stato ed è un silenzio rispettoso di chi ha sofferto e sta ancora soffrendo a causa del COVID-19".
"Il Comitato 1° Maggio - sottolinea - vuole precisare che non ha niente a che vedere con l’evento che viene pubblicizzato sui social e che chiaramente richiama alla nostra, e sottolineiamo nostra, Manifestazione. Il Comitato 1° Maggio prende dunque le distanze da tale manifestazione e da ogni iniziativa legata a tale evento, evidenziando come la stessa non è da noi organizzata né tantomeno patrocinata".
"Fermo restando il rispetto per la libertà di stampa e di espressione - conclude -, non possiamo però esimerci dall’esprimere il nostro profondo sdegno per chi approfitta delle circostanze per propri fini personali e ci riserviamo fin da ora il diritto di procedere nelle sedi opportune qualora venissero rilevati comportamenti lesivi del buon nome e del lavoro svolto da questo Comitato. Tanto vi dovevamo".