Garantire il più possibile e con tutte le misure di sicurezza, il ritorno alla normalità. Per questo il comune di Barga vuole cogliere l’opportunità che viene dal Ministero per avviare dal mese di giugno le attività dei centri estivi nel comune di Barga. Il tutto con precise disposizioni di sicurezza da attuare. Il primo passo è trovare le realtà che porteranno avanti, gestiranno i centri estivi e per questo è stato aperto fino al 13 giugno un apposito bando.
L’emergenza sanitaria ha reso necessari provvedimenti di protezione fuori dall’ordinario nei mesi scorsi. In particolare, con la sospensione di tutte le attività educative e scolastiche in presenza, si è limitata drasticamente la possibilità di svolgere esperienze al di fuori del contesto domestico e familiare per i bambini e gli adolescenti. Ora, il comune di Barga vuole cogliere le opportunità che arrivano dalle decisioni ministeriali in proposito e per questo è iniziato l’iter che prima deve individuare i soggetti adatti a svolgere questo compito: “Con l’apertura dei centri estivi - dice in proposito l’assessore alla scuola Lorenzo Tonini – il comune potrebbe garantire a bambini e adolescenti del diritto alla socialità ed al gioco anche oltre i confini della dimensione domestica e familiare tutelando al tempo stesso la loro salute, nonché quella delle famiglie e del personale educativo ed ausiliario impegnato nello svolgimento delle diverse iniziative”.
Ora c’è da passare alla realizzazione del progetto: “I soggetti interessati a organizzare le attività estive, sportive, ludico-ricreative per bambini e ragazzi, nel periodo compreso tra giugno e settembre hanno tempo fino al 13 giugno per partecipare al bando pubblicato dall’amministrazione comunale sul sito istituzionale”.
Possono partecipare enti del terzo settore, enti pubblici e privati, società (commerciali e non), soggetti privati (con o senza personalità giuridica), altri soggetti che perseguano finalità educative, ricreative e/o sportive, socio-culturali a favore dei minori.
Per quanto riguarda i centri estivi, le attività, rivolte alle fasce di età 3-5 anni (un adulto ogni cinque bambini), 6-11 anni (un adulto ogni 7 bambini), 12-14 anni (un adulto ogni 10 ragazzi), dovranno svolgersi nel territorio comunale nel periodo compreso fra il mese di giugno e settembre e dovranno rispettare le seguenti caratteristiche: durata minima del servizio 4 settimane, anche non consecutive; orario minimo giornaliero di apertura: almeno 4 ore continuative; apertura per almeno 5 giorni alla settimana.
“Ci rivolgiamo dunque ai soggetti interessati a partecipare al Bando – duce ancor al’assessore - affinché nei loro progetti venga utilizzato un modello organizzativo che utilizzi in via prioritaria la metodologia dell'outdoor education, cioè spazi aperti ma comunque vicini a un luogo chiuso (attrezzato per la fruizione di servizi igienici e come riparo nei periodi più caldi o di maltempo), per consentire di svolgere attività educative, ludiche e sportive a piccoli gruppi.
Vogliamo offrire un’estate di attività ludico-ricreative ed educative in sicurezza ai nostri cittadini più giovani, per questo motivo le associazioni e gli altri soggetti che intendono partecipare all’avviso dovranno rispettare i requisiti previsti e organizzare le attività in modo tale da garantire sempre il rispetto delle norme precauzionali”.
ISCRIZIONE. I soggetti interessati devono far pervenire apposita istanza entro e non oltre il 13 giugno 2020 (fa fede il timbro dell'ufficio protocollo del Comune di Barga). Le richieste devono essere recapitate esclusivamente con una delle seguenti modalità: via posta, tramite raccomandata a/r, al seguente indirizzo: Comune di Barga, Via di Mezzo, 45 55051 Barga; invio alla casella di PEC
Il bando e la domanda sono pubblicati
Per informazioni:
Oppure tel 0583724723;0583723730;0583727471