10 casi in un giorno a Barga: questo il dato emerso oggi dal bollettino giornaliero dell'Asl; un dato, però, che non è indice di un'improvvisa impennata della pandemia sul territorio, ma solo di un semplice ritardo del sistema sanitario. I tamponi sono infatti quelli degli scorsi giorni, arrivati però tutti insieme creando quindi un dato "falsato" su come sta procedendo la pandemia sul territorio del comune di Barga.
A spiegarlo è il primo cittadino del comune Caterina Campani: "Sono arrivati tutti assieme questi tamponi - ha affermato -, in ritardo a causa di un congestionamento del sistema a Pisa; quindi sono tamponi che non cambiano il numero di contagi giornalieri; sono bensì dilazionati nel tempo e non v'è stato quindi alcun incremento".
Per quanto riguarda le modalità in cui sono avvenuti questi contagi, il sindaco ha affermato che non c'è nulla da temere perché si tratta di persone legate a nuclei familiari già colpiti e il virus è stato quindi contratto fra le mura domestiche, mentre un altro dato rassicurante è che nessuno dei malati è in condizioni gravi, tranne un unico caso in terapia intensiva già da diverso tempo.
Dal "fronte" delle RSA nessuna novità, con il nuovo ciclo di tamponi di routine in corso, ma nessun nuovo caso da segnalare; mentre in relazione alla situazione di crisi che sta affrontando il settore della ristorazione, emersa ieri in un articolo della "Gazzetta del Serchio" (leggi qui), il primo cittadino barghigiano ha voluto ribadire nuovamente come questa seconda ondata non debba influire sulla nostra quotidianità: "La vita deve scorrere - ha dichiarato Campani -, chiaramente seguendo le regole previste, visto che i nostri ristoranti sono tutti in sicurezza e mi sento di sostenerli in pieno. Abbiamo lavorato con loro sin dal lockdown, sostenendoli e seguendoli; ho avuto oltretutto modo di vedere di persona in queste settimane ristoranti e attività commerciali, ma non ho mai trovato situazioni critiche: le attività stanno pienamente rispettando le regole".
Per quanto riguarda, infine, la possibilità di aiuti al settore da parte del comune, Campani ha concluso: "Anche a luglio avevamo già previsto delle forme di aiuto per il lockdown, per quanto riguarda lo sgravio di certe tasse e la concessione di suolo pubblico; al momento il settore beneficia ancora delle misure prese in quel frangente".