Alcuni spari e un rumore di brusche frenate e accelerazioni conseguenti. Poi sirene delle Gazzelle lanciate all'inseguimento di una vettura prodotta in Cina, una Lynk & Co., con all'intern o, sembra, due uomini che non si sono fermati all'alt imposto loro da un carabiniere in servizio di pattugliamento che li ha incrociati e tentati di fermare in via Cesare Biondi. Alla vista del militare, il conducente ha, prima, tentato di investirlo, quindi di fronte agli spari uno dei quali ha centrato il radiatore con conseguente perdita di acqua sull'asfalto, ha ingranato la retromarcia cercando di portarsi verso il giardino e, quindi, imboccare la strada che conduce a Castelvecchio Pascoli.
E' scattato immediatamente l'allarme e alcune auto dei carabinieri impegnate nel servizio ad ampio raggio si sono lanciate all'inseguimento. I ladri, però, hanno abbandonato l'auto e sono fuggiti a piedi lungo il torrente Corsonna cercando di far perdere le proprie tracce nella vegetazione. Sono stati effettuati dei posti di blocco e sono iniziate le ricerche nella zona a cui stanno prendendo parte numerosi militari delle varie stazioni.
Non ci sono feriti a seguito dei colpi esplosi. Il sindaco di Barga Caterina Campani, subito informata, sta seguendo da vicino l'evolversi della vicenda: Sono giorni che la città subisce furti in casa e, onestamente, il fenomeno stava assumendo proporzioni insopportabili. Così i carabinieri hanno deciso di predisporre tutta una serie di servizi di controllo e appostamento. Questa sera, verso le 21, un militare non so se in servizio in borghese o in divisa, ha intimato l'alt a una vettura sospetta che procedeva salendo in via Cesare Biondi. Per tutta risposta la persona alla guida ha cercato di investirlo per cui il carabiniere ha estratto la pistola e ha sparato all'indirizzo dell'auto che è fuggita in direzione Castelvecchio. Poi i ladri si sono fermati e hanno proseguito la fuga a piedi. Vedremo cosa uscirà fuori dalle ricerche.